Simulazione del reale
Paolo Leoncini
La simulazione del mondo fisico, nota oggi come realtà virtuale, è un ambito tecnico-scientifico in cui, avvalendosi dell’informatica, dell’interfaccia uomo-macchina [...] ricostruzioni virtuali della Domus Aurea, dimora dell’imperatore Nerone scoperta sotto il colle Oppio a pochi passi dal Colosseo; della tomba della regina egizia Nefertari, riportata alla luce nel 1904; o della basilica superiore di S. Francesco ...
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Management e Beni culturali
Luca Zan
Il sistema italiano dei Beni culturali si è caratterizzato storicamente come sistema molto accentrato. Se la dizione stessa ‘accentramento’ appare oggi come termine [...] poche dotate di standard di rete in corso di adozione). Regioni ed enti locali vorrebbero anche loro gli Uffizi e il Colosseo, mentre per mancanza di efficienza scappano davanti alla gestione di musei di provincia e di aree archeologiche. Le stesse ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] .C. L’editto di Milano e il tempo della tolleranza, catalogo della mostra (Milano, Palazzo Reale, 25 ottobre 2012-17 marzo 2013; Roma, Colosseo e Curia Iulia, 27 marzo-15 settembre 2013), a cura di G. Sena Chiesa, Milano 2012, p. 247.
21 De Byzance à ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Virtuale, realtà
Luciano Gallino
Preminenza della definizione radicale di realtà virtuale
Secondo la concezione radicale, la realtà virtuale è una simulazione visiva tridimensionale, generata e controllata [...] della realtà ordinaria, sul genere di mura che si attraversano come fossero fatte d'aria, banche dati simili al Colosseo o cieli in cui si vola semplicemente allargando le braccia.Il concetto di immersione si riferisce alla sensazione psicofisica di ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] ; questi combattimenti si svolgevano negli anfiteatri. Gli anfiteatri erano una specie di stadi circolari: il più grande era il Colosseo a Roma.
Il foro
Ogni cittadina dell'impero aveva nel centro una piazza, chiamata foro. Intorno al foro c ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] (il Pantheon), S. Lorenzo in Damaso, la colonna Traiana, S. Niccolò, gli archi di Tito, Costantino e Settimio Severo, S. Paolo, il Colosseo e la tomba di Cecilia Metella. Come per l'Astrarium, così anche per gli edifici usò misure empiriche e non si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] A. Benedetti, Historia corporis humani sive Anatomice [1493], trad. e cura di G. Ferrari, 1998, p. 12), avendo come modelli il Colosseo di Roma e l’Arena di Verona. Sulla necessità di allestire una tale struttura egli si soffermò all’inizio della sua ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] per stabilire cos’è una autentica democrazia repubblicana, una democrazia liberaldemocratica» (in La Costituzione non è certo il Colosseo, in Il Corriere della Sera, 8 gennaio 1988; questa intervista era stata preceduta da un'altra, sempre di ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] di S. Magno a Legnano; il Progetto di teatro a c. 82v, spaccato esterno e pianta, dove rivive il ricordo del Colosseo, che offrì spunti al S. Sebastiano di Milano del Pellegrini; la figura dell'Ospedale, a c. 99v, che presenta una anticipazione ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] ..., I, 1, 1981, pp. 232 s. n. 47). Uno dei suoi ultimi progetti (1574 c.), mai attuato, riguardava la ristrutturazione del Colosseo; per usarlo come granaio (Gramberg, 1964, pp. 111 ss.). Il D. visse in via Giulia almeno dal 1558, anno in cui elenca ...
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colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...