L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] in mezzo un colosso (...) la larghezza era tale che v’erano tre porticati lungo un miglio”; la depressione poi occupata dal Colosseo: “uno stagno simile a un mare, cinto da edifici formanti delle città” (Suet., Nero, 31, 1); buona parte del Celio ...
Leggi Tutto
Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE
G. Matthiae
È il complesso delle modanature fra il piano del pavimento e l'imoscapo della colonna, destinato ad ampliarne il piano di posa ed evitarne il logorio. [...] romana. La b. tuscanica in Roma assume anche innesti di altre membrature, gole diritte come nell'ordine dorico del Colosseo, o nell'arco di Susa. Forme particolari sono quelle a ghirlanda delle colonne onorarie di Traiano e di Marco Aurelio ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] il 1801 e il 1807; Della statua di Pompeo Magno a Palazzo Spada, (1812); ed, inoltre, memorie sugli scavi del Colosseo, sulle iscrizioni trovate negli scavi, su frammenti di fasti consolari e trionfali, una descrizione di Roma, la pubblicazione dell ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] edifici per spettacoli: l'anfiteatro di Pola (v.), è databile tra Claudio e Tito; quello di Verona (v.) a poco prima; il Colosseo, inaugurato da Tito nel giugno dell'anno 80 fu poi ultimato da Domiziano. Anche il teatro di Orange (v.) uno dei più ...
Leggi Tutto
ACANTO
G. Matthiae
È una pianta con foglie dai margini largamente frastagliati e con nervature molto pronunciare di grande effetto decorativo, che trovò nell'architettura un vasto impiego, sia nel capitello [...] grasso e carnoso in cui le nervature finiscono quasi per sparire, come nel composito a foglie lisce già noto attraverso l'esempio del Colosseo e assai in uso nei secc. IV-V d. C. per un processo di semplificazione, ma anche la varietà dell'a. spinoso ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] macchinari per i combattimenti. L’edificio, che misurava circa 88 x 72 m (contro i 188 x 156, ad es., del Colosseo), ospitava, oltre ai munera con duelli fra gladiatori e con lotte fra gladiatori e belve, anche pantomime e altri eventi teatrali ...
Leggi Tutto
Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] in una scuola, ludus (esistevano scuole imperiali a Roma, delle quali la maggiore era il ludus magnus presso il Colosseo, a Pompei - ludi Iuliani, Augustiani, Neroniani - e a Capua, scuole municipali e private). Erano divisi in categorie o classi ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] che la nuova z. imperiale fu edificata, sotto Domiziano, nell'area dell'od. basilica di S. Clemente presso il Colosseo: era questa un'imponente costruzione rettangolare delimitata da muri esterni in opera quadrata, con pavimenti battuti in cementizio ...
Leggi Tutto
ARLES (Arelāte, Arelātum, Arelas)
F. Benoît
Porto fluviale del Rodano, posto sotto la tutela della repubblica greca di Marsiglia fin dal VI sec. a. C. La città, chiamata dai Greci Theline (dall'idronimo [...] di Cesare. È fornito di locali sotterranei contemporanei alla costruzione della cavea, destinati ai giuochi scenici come negli anfiteatri del Colosseo, di Pozzuoli e di Capua.
In età adrianea, un tempio (campidoglio?) fu elevato a metà del lato N dei ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Arles
Ermanno Gizzi
Arles
Colonia della Gallia Narbonense, nella Francia sud-orientale (lat. Arelate, Arelatum, Arelas).
La [...] nord-est dell’altura si ebbe la costruzione di un anfiteatro per circa 20.000 spettatori concettualmente ispirato al Colosseo, che costrinse a livellare il pendio, ad abbattere un tratto delle mura e a riorganizzare il quartiere circostante. Sulla ...
Leggi Tutto
colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...