Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] commerciale, i Mercati Traianei, sulle pendici del Quirinale; Adriano fece ricostruire il Pantheon, progettò egli stesso, di fronte al Colosseo, il Tempio di Venere e Roma e fece erigere sulla sponda destra del Tevere il suo mausoleo (Castel Sant ...
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MERAVIGLIE del Mondo (῾Επτὰ ϑεάματα, Septem miracula mundi)
Red.
La testimonianza più antica delle sette meraviglie del mondo è Antipatro di Sidone (Anth. Pal., ix, 58) che nomina: le mura di Babilonia, [...] Gr., Codex Vatic., 989 (Xenophon) fra le quali, oltre alle canoniche, troviamo il Tempio di Venere e Roma a Roma, il Colosseo, la Naumachia di Gaio e Lucio, il Labirinto di Creta, la statua di Asklepios di Epidauro, la Hera di Argo, l'Afrodite ...
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ESEDRA (ἐξέδρα, exedra, exhedra, propriamente "sedile", successivamente "sala munita di sedili")
G. Bendinelli
Red.
Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti proprî della casa [...] , e nel contemporaneo Foro di Augusto. Un certo impiego di e. del tipo rettangolare si aveva nelle terme di Tito, presso il Colosseo, e in quelle, già molto più vaste e sontuose, ma di cui pure rimane altrettanto poco, di Traiano sull'Esquilino. Nei ...
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THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] E e le terme a O. Non si sono ancora scavati né il teatro né i templi.
Il grande anfiteatro, chiaramente modellato sul Colosseo di Roma, ha un perimetro di 427 m e poteva contenere circa 30.000 spettatori; ha tre ambulacri e i gradini, scendendo fino ...
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ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] , spesso a blocchi, come nel tempio della Fortuna Virile a Roma e nel teatro di Ferento, od a monolite, come nel Colosseo e nella Villa Adriana a Tivoli. Nella Siria e nell'Asia Minore l'uso dell'a. con intonazione monumentale riporta quasi alla ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] e in merito ai caratteri dell’edilizia privata, a cominciare dal caso di Roma (area dei Fori Imperiali e del Colosseo). Fenomeni di continuità e di trasformazione sono evidenti anche nel territorio, con la tenuta del sistema delle villae ancora nella ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] , cioè colonne con bacini sottostanti a cui l'acqua giungeva a pressione: di questo tipo era la Meta Sudans presso il Colosseo, distrutta di recente, ma di cui abbiamo un altro esemplare in una fontana di Gemila (v.).
Nei confronti del sistema idrico ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] provvede con statue, colonne e ornamenti di marmo al completamento dell’anfiteatro, che per dimensioni rimane secondo solo al Colosseo e oggi lo supera in quanto a conservazione dell’apparato decorativo di plutei e transenne.
Costantino, che la fa ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] della dissertazione del M. Delle memorie sacre e profane dell'anfiteatro Flavio di Roma volgarmente detto il Colosseo (Roma 1746), dove il ricordo dei supplizi inflitti ai cristiani prelude alla solenne consacrazione dell'anfiteatro alla memoria ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] . Atti del seminario (Roma, 2-3 aprile 1992), Firenze 1993.
R. Rea - R. Martorelli, Roma. L’uso funerario della valle del Colosseo tra tardo antico ed alto medioevo, in AMediev, 20 (1993), pp. 645-58.
T.L. Shear Jr., The Persian Destruction of Athens ...
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colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...