BACCELLI, Augusto
Gian Paolo Nitti
Nacque a Roma il 29 febbr. 1832 da Antonio e da Adelaide Leonori e, contrariamente alle tradizioni familiari, scelse gli studi di giurisprudenza anziché quelli di [...] comandata da S. Andreuzzi. Tre anni dopo, il 22 sett. 1870, veniva acclamato, dai convenuti al grande comizio popolare del Colosseo, membro della Giunta provvisoria di governo, assieme a L. Pianciani, M. Montecchi, A. Lorenzini e L. Amadei. Dopo la ...
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Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] affrescata dall'Angelico e porta del Filarete in S. Pietro; restauro del Laterano e del Pantheon; difesa del Colosseo e di altri monumenti antichi). Pur non interessandosi direttamente alla cultura umanistica, E. ne comprese l'importanza: accolse ...
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Pittore e incisore (Heemskerk 1498 circa - Haarlem 1574). Si formò ad Haarlem, nella bottega di J. van Scorel (1527-29), una cultura e uno stile "romanista". Presto in concorrenza con Scorel, ne provocò [...] album di studî sono conservati a Berlino Dahlem, Gabinetto delle stampe. Tornato in patria, dipinse molti quadri di soggetto sacro, storico e alcuni ritratti (tra cui l'Autoritratto, con il Colosseo nello sfondo, 1553, Cambridge, Fitzwilliam Museum). ...
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CASTELLO, Enrico
Paola Pallottino
Nacque a Rivarolo Ligure (Genova) il 25 sctt. 1890, da Gaetano e da Maria Boccardo. Dal 1904 al 1908 frequentò l'istituto nautico di Camogli e fu allievo macchinista [...] e amico destinato a influenzare la sua opera ponendosi come "maestro" (si veda del C., Ricordo di R. Romani, in Il Colosseo, 1934, n. 8, p. 181) e introducendolo nell'ambito del futurismo milanese, dove il C. fu accolto giovanissimo tanto da meritare ...
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Sorgi, Marcello. – Giornalista e scrittore italiano (n. Palermo 1955). Inizia la sua carriera giornalistica nel quotidiano L’Ora già a diciotto anni. Laureato in giurisprudenza passa a lavorare per Il [...] e il Comunista (2009), Le Amanti del Vulcano (2010), Il grande dandy (2011), Le sconfitte non contano (2013), Colosseo vendesi. Una storia incredibile ma non troppo (2016), Presunto colpevole. Gli ultimi giorni di Craxi (2020), Mura. La scrittrice ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] per il generale Miollis, governatore di Roma, con l'aiuto del quale ottenne il posto di "sovrastante agli scavi del Colosseo" (Sasso).
I lavori qui compiuti, tra il 1810 ed il 1814, vennero diretti, com'è noto, dal Valadier, per iniziativa ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] opere d'arte, 1863).
Nel 1865 furono invece esposti Paesaggio dal vero, vinto dal collegio "Maria Luigia" di Parma e Colosseo. L'anno successivo inviò due Paesaggi (Allegri Tassoni, 1984, pp. 549 s.).
In occasione delle nozze celebrate a Torino fra ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] vanno ricordati Girolamo Scaccia, poi soprintendente alle paludi Pontine, e Raffaele Stern, architetto del Quirinale e restauratore del Colosseo.
La fama pubblica che lo circondò gli procurò il posto di professore di matematica dei cadetti nobili di ...
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Architetto (Brusata, Canton Ticino, 1634 - Roma 1714), allievo e collaboratore del Bernini a Roma (palazzo Odescalchi, chiesa di S. Rita, a pianta centrale, ora demolita, ecc.), dove costruì, tra l'altro, [...] tratta dell'allargamento della piazza S. Pietro; L'anfiteatro Flavio (post., 1725), in cui propone di costruire una chiesa nel Colosseo. Il F., fondendo l'esperienza del Bernini e del Borromini in uno stile più pacato e classicheggiante, fu il punto ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] Costantino e il tempio di Venere e Roma (collez. Avon Caffi, Venezia), S. Pietro e Castel Sant'Angelo e l'Interno del Colosseo al chiaro di luna, entrambi a Ca' Pesaro. Nell'autunno del '43 partì per l'Oriente, ma prima si fermò per qualche settimana ...
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colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...