FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] nel 1696 la "casa e bottega" del F., individuata in un antico edificio corrispondente all'attuale n. 72 di via del Colosseo (Di Gioia, 1986, pp. 151-160); né si può escludere che abbia svolto nello stesso sito la sua attività professionale nella ...
Leggi Tutto
CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] il tema per tre composizioni, Avanzi dell'anfiteatro romano, e due redazioni delle Rovine del Colosseo (Manzini: due disegni a matita di Interno del Colosseo, datati 1836 e 1838, sono a Reggio Emilia, Pinac. comunale). L'assidua frequentazione di ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] per Firenze, di paraste addossate a pilastri che sostengono arcate. Si tratta di un motivo all'antica ispirato dal Colosseo, motivo reimpiegato in forme più plastiche nella loggia delle benedizioni di S. Marco e nel cortile di palazzo Venezia ...
Leggi Tutto
GAMUCCI, Bernardo
Laura Asor Rosa
Non si hanno notizie biografiche riguardo a questo antiquario e architetto, e verosimilmente anche matematico, di antica e importante famiglia sangimignanese attivo [...] di Roma e ai primi culti religiosi (Palatino, Campidoglio, valle del Foro), nonché i Fori Imperiali e la zona del Colosseo; nel secondo si parla dei fori Olitorio e Boario, dell'Aventino, del Celio, di Porta Maggiore; nel terzo dell'Esquilino ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo
Vittorio De Donato
Figlio di Matteo A. "de militiis", visse nell'ultimo quarto del secolo XIII. La prima notizia che si riferisce a lui è del 1277 e riguarda un cambio con Giovanni [...] del 1289 con Bertoldo Orsini; nel 1300 con Gentile Orsini, dopo che la sua famiglia si era impossessata della zona del Colosseo in seguito alla cacciata dei Frangipane (abbiamo menzione di questi due senatori in due iscrizioni che si riferiscono alla ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] realizzati, anche a causa della morte del papa, quello che suscitò molte polemiche fu l'ipotesi di utilizzare il Colosseo (Cerutti Fusco, 1988) come laboratorio ed abitazione per artigiani addetti alla lavorazione della lana, con l'obiettivo sociale ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] . Oliva, 1954) ricordano una ricca serie di studi sui monumenti antichi di Roma (il Pantheon, il teatro di Marcello, il Colosseo, le terme di Caracalla, l'arco di Tito, la colonna Traiana, i templi della Concordia e della Fortuna Virile, ecc....) e ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] di paesaggio, era fautore di "un nuovo e diretto approccio al "vero"" (Poppi, 1984, p. 16). Già nell'Interno del Colosseo (1835; Reggio Emilia, Istituto statale d'arte "G. Chierici"), il F. denota una maggiore libertà compositiva rispetto ai lavori ...
Leggi Tutto
Figlio (Roma 51 d. C. - ivi 96) di Vespasiano e fratello di Tito, fu imperatore tra l'81 e il 96. Con l'obiettivo di rafforzare la struttura dell'Impero, da una parte attuò una politica di espansione territoriale [...] dell'80, ch'ebbe nuovi edifici (il palazzo imperiale sul Palatino, lo stadio di Piazza Navona, l'arco di Tito; fu terminato il Colosseo e iniziati il foro di Nerva e le terme di Traiano) e restauri lussuosi di numerosi templi, tra cui quello di Giove ...
Leggi Tutto
BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] essere la "via Imperiale", una grossa arteria che dalla Flaminia, tagliando tutto il centro storico, avrebbe dovuto raggiungere piazza Venezia, il Colosseo e, dopo S. Giovanni, la via Appia. Tra il '20 e il '30 si occupò di varie opere a Tripoli: il ...
Leggi Tutto
colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...