CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] di verseggiare in latino: forse già intorno al 1474 scrisse alcuni famosi epigrammi contro Sisto IV che aveva saccheggiato i marmi del Colosseo per costruire ponte Sisto (Vat. lat. 3351, f. 76). In seguito, la vita del C. appare segnata da una lunga ...
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Poeta e saggista italiano (Firenze 1914 - ivi 2005); ha insegnato letteratura francese nell'università di Firenze. Fin dall'esordio (La barca, 1935), recò nella cultura poetica dell'ermetismo [...] stillanti, oh / liberazione dalle scorze". L'anno successivo, Giovanni Paolo II gli affida la meditazione della Via Crucis al Colosseo (La Passione, 1999): stazioni di poesia biblica che si compiono in Sotto specie umana, 1999, meridiana gloria dell ...
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Marziale, Marco Valerio
Francesco Ursini
Il poeta degli epigrammi
Poeta latino vissuto nel 1° secolo d.C., Marziale è il più famoso e importante autore di epigrammi. Primo a dedicarsi interamente a [...] 15 libri hanno un contenuto specifico: Gli spettacoli, una raccolta che celebra l’inaugurazione dell’Anfiteatro Flavio (il Colosseo) e gli spettacoli allestiti per l’occasione; gli Xènia («doni per gli ospiti»), brevissimi componimenti di due soli ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] un sapore tutto particolare.
Si consideri il godimento tutto speciale che l'artista manifesta nelle pagine più famose (l'esorcismo nel Colosseo, la fuga da Castel Sant'Angelo, la visita di Francesco I all'atelier parigino) e si valuterà meglio il suo ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] e di descrittore portò il M. anche a Roma (Venti giorni a Roma, ibid. 1843; Le notti romane al Foro, al Colosseo e al palazzo de' Cesari e alle catacombe, ibid. 1844), in Calabria (Dal Sebeto al Faro: impressioni di un viaggio nelle Calabrie ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] operazioni in prossimità dell’artiglieria italiana, fu De Amicis, con il quale Pesci in quei giorni visitò il Foro, il Colosseo e i grandi monumenti della romanità, e discusse degli avvenimenti in corso in un gran caffè di piazza Colonna intitolato ...
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Alberti, Leon Battista
Stefano De Luca
Un grande protagonista dell'Umanesimo
Leon Battista Alberti ebbe vasti e molteplici interessi. Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e [...] alle forme semplici e maestose dell'architettura romana, dando nuova vitalità ai moduli degli ordini sovrapposti (pensate al Colosseo), alla tipologia delle grandi arcate (come quelle degli acquedotti) e dell'arco trionfale, che vengono inseriti in ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] capace di riformarsi al proprio interno magari legandosi col socialismo: "Potrà durare ancora per secoli come una caparbia rovina, un Colosseo morale, ma ormai ogni energia vitale e ogni pensiero volto al futuro si trovano lontano da essa. Non può ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] da Roma del 2 marzo 1838, con le sue forzature espressionistiche (crepacce, uomicio «ometto»), le antropomorfizzazioni (del Colosseo, per es.), i paragoni imprevedibili, i giochi di parole, accanto allo sfoggio scherzoso e compiaciuto di locuzioni ed ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] privata e professionale.
Nel 1973 si era trasferito con la moglie al numero 23 di via Claudia, a due passi dal Colosseo. Vivevano con un’altra coppia, in una casa 'aperta' e sempre stracolma di giovani. Molti di questi partecipavano agli incontri ...
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colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...