scipare
Lucia Onder
Compare due volte nell'Inferno, in rima, nella forma del presente indicativo scipa. Nel senso di " straziare ", " causare sofferenze e strazio ", in VII 21 Ahi giustizia di Dio ! [...] tante chi stipa / nove travaglie e pene quant'io viddi? / e perché nostra colpa sì ne scipa?, " ita vastat nos; et est scipa vulgare Florentinum hic, non Bononiensium. Dicunt enim Florentini quod mulier est scipata, quando peperit abortivum " ( ...
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ROSSI, Vasco
Stefano Oliva
Cantautore, nato a Zocca (Modena) il 7 febbraio 1952. Tra i più rappresentativi artisti della musica italiana, ha saputo creare un originale modello di rock influenzato anche [...] costituì la premessa del suo esordio come cantante nel 1977. Con gli album Non siamo mica gli americani (1979), Colpa d’Alfredo (1980), Siamo solo noi (1981), Vado al massimo (1982), Bollicine (1983) ha conquistato una vasta popolarità presso ...
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Giureconsulto, nato a Nuoro il 5 ottobre 1855, morto a Torino il 1 ottobre 1918. Fu professore di diritto civile nell'università di Siena e in quella di Torino, dove fu anche rettore. Lasciò numerose opere, [...] tra le quali si distinguono La colpa nel diritto civile odierno (2 voll., 2ª ed., Torino 1897, 1906) e il Trattato dei privilegi, delle ipoteche e del pegno (2 voll., 2ª ed., Torino 1917). Sono da ricordare inoltre Studî e questioni di diritto civile ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] alle sollecitazioni esterne. A ciò si aggiunge una progressiva perdita di interesse per la vita, spesso accompagnata da un senso di colpa vissuta non in vista di un’espiazione e di una salvezza, ma come una fatalità ineluttabile. Di qui l’autoaccusa ...
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Di questo notevole poeta non si sa nulla di certo, se non che scrisse la sua famosa Elegia nel 1193, e che, chierico d'umile origine ma d'ottimi studî, dopo aver goduto onori ed agi, aveva tutto perduto [...] per colpa del vescovo di Firenze, ed era caduto nell'afflizione e nella miseria. Fu appunto questo improvviso rivolgimento di fortuna che gl'ispirò l'Elegia, unica opera sua che ci sia giunta. È un poema latino di 1000 versi, o meglio di 500 distici ...
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disfiorare
Andrea Mariani
Appare una sola volta, in Pg VII 105 quel nasetto... / morì fuggendo e disfiorando il giglio, e significa " togliere i petali a un fiore ", ossia sciuparlo; essendo riferito [...] ai gigli d'oro in campo azzurro della casa reale di Francia, indica la vergognosa colpa di Filippo III l'Ardito (nasetto), il quale " disonorò " lo stemma della sua dinastia fuggendo ingloriosamente dopo la sconfitta della sua flotta durante la ...
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essente
Enrico Malato
L'aggettivo è usato due volte nel Purgatorio, sempre in rima e sempre con valore participiale, vicino a quello dell'etimo latino exemptus. In VII 33 Quivi sto io coi pargoli innocenti [...] / dai denti morsi de la morte avante / che fosser da l'umana colpa essenti, l'aggettivo è usato nel senso di " liberati per lo battesimo " (Buti): tutta la locuzione (e. vale " esentato ") sta quindi per " essere purgato, purificato dal peccato ...
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coniare
Lucia Onder
. Derivato da ‛ conio ' (v.), il verbo ha il significato di " batter moneta ", con riferimento all'uso di imprimervi l'impronta con il conio; in If XXX 111 è detto da Sinone, con [...] pungente sarcasmo, a proposito di maestro Adamo, confinato tra i falsari per la colpa più escplicitamente dichiarata al v. 115 tu falsasti il conio, ove il termine ha valore metonimico per " moneta " ...
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L’inadempimento è la non esecuzione totale o parziale o la inesatta o non puntuale esecuzione di una obbligazione, per causa imputabile o non imputabile al debitore (artt. 1218-1229; 1256-1259; 1453-1466 [...] è stato concorso del fatto colposo del creditore, il risarcimento è sempre dovuto ma è diminuito secondo la gravità della colpa e l’entità delle conseguenze che ne sono derivate; salva diversa volontà delle parti, il debitore che nell’adempimento si ...
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Davide Amato
Abstract
Il progresso tecnologico, associato a una mutata sensibilità sociale nei confronti degli eventi avversi, ha determinato un cambiamento nella risposta della società – e con essa [...] Nuove prospettive nell’Unione Europea e in ambito penale, Milano, 2016, 207 ss. Più in generale, v. Douglas, M., Rischio e colpa (1992), trad. it. Bologna, 1996, 22 ss.; Luhmann, N., Sociologia del rischio (1991), trad. it. Milano, 1996, 4). D’altra ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....