. Il cod. civ. del 1942 ha abolito la sistematica e la terminologia di "delitti" e "quasi delitti" adoperata dal codice del 1865 e ha adottato l'altra, più precisa, di "fatti illeciti" per comprendere [...] dall'autore del danno stesso. Le relative disposizioni, alcune delle quali portano un notevole mutamento nella disciplina dell'istituto, sono contenute negli articoli 2043-2059 del codice stesso. (v. colpa: C. extracontrattuale, in questa App.). ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] la propria identità - per integrarsi in una società che di lì a poco li avrebbe respinti col suo furore antisemita. È la colpa che Kafka rinfaccia al padre nel Brief an den Vater (1919) ma anche a se stesso, in quanto incapace di realizzare quella ...
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frigidità
Difficoltà o assoluta impossibilità da parte della donna a raggiungere l’orgasmo durante l’attività sessuale. La f. può essere parziale o totale, ma nella maggioranza dei casi clinici in sessuologia [...] improvvisa e netta dell’eccitazione durante il coito e prima dell’orgasmo; come vissuto di angoscia, depressione e senso di colpa che seguono un rapporto soddisfacente e che inducono la donna a evitarne altri. Una f. totale comporta non solo mancanza ...
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ospedalocentrico
agg. Che ruota attorno alle funzioni proprie dell’ospedale.
• Il ministro [Maurizio] Sacconi ha guardato al futuro: «La condivisione importante è stata la volontà di costruire un modello [...] il sistema è ancora ospedalocentrico, le cure domiciliari non decollano, non c’è integrazione con gli ambulatori territoriali. Colpa di una classe dirigente inadeguata con assessori che vanno e vengono e senza programmazione a lungo termine». (Giusi ...
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Situazione nella quale, per cause espressamente previste dalla legge, i coniugi possono venirsi a trovare in forza di provvedimento del giudice o per loro volontà, e a seguito della quale cessa l’obbligo [...] derivante dal matrimonio, salvo il diritto agli alimenti. Secondo la nuova disciplina, invece, che prescinde dal concetto di colpa, il giudice stabilisce a vantaggio del coniuge cui non sia addebitabile la separazione il diritto di ricevere dall ...
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Il mandato (artt. 1703-1730 c.c.) è il contratto in forza del quale un soggetto (mandatario) si obbliga a compiere uno o più atti giuridici nell’interesse di un altro soggetto (mandante); il mandato comprende [...] o agli usi; in mancanza, è determinata dal giudice. Se il mandato è gratuito, la responsabilità del mandatario per colpa è valutata con minor rigore.
Il mandato può essere con rappresentanza se al mandatario è stato conferito il potere di agire ...
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(I, p. 561; App. I, p. 27; IV, I, p. 34)
A seguito delle sentenze n. 126 del 1968 − che dichiarava l'illegittimità dell'art. 559, primo e secondo comma codice penale, sanzionante penalmente l'a. della [...] sopra assume particolare significato ove si consideri che se la disciplina della separazione attuale non dà più rilievo alla colpa come causa di separazione, un rilievo le attribuisce sicuramente sotto il profilo degli effetti di questa, quando ne ...
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IFIGENIA ('Ιϕιγενέια)
Giorgio PASQUALI
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Figliola di Agamennone e Clitennestra. Non appare nell'Iliade, la quale conosce tuttavia una Ifianassa; ma le Ciprie già narravano di I. sacrificata in Aulide [...] , Agamennone, uccisa una cerva (sacra ad Artemide?), si vantò di essere migliore arciero della dea. Eschilo simboleggia la colpa del re in un prodigio di difficile interpretazione. Di fronte a queste versioni è forse originaria quella accennata da ...
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IMPUTABILITÀ
Giulio Battaglini
I. L'elemento obiettivo nell'imputabilità. - La questione del nesso causale. - L'istituto dell'imputabilità penale è costituito da un elemento obiettivo e da un elemento [...] dell'agente, in quanto possiamo giungere a dare valore causale a un rapporto, che, per mancanza di dolo o di colpa, non ha alcuna rilevanza giuridica. Se, invece, guardiamo al solo nesso causale psichico, usciamo dal campo del diritto per entrare ...
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OLLÈ-LAPRUNE, Léon
Cecilia Motzo Dentice di Accadia
Pensatore, nato a Parigi il 25 luglio 1839, ivi morto il 13 febbraio 1898. Professore a Versailles (1868); poi a Parigi, al liceo Enrico IV dal'71 [...] è questione soltanto di scienza, ma anche di coscienza; dalla coscienza pura scaturisce la conoscenza vera: l'errore è una colpa; l'ateo traduce in negazione teorica un'insoddisfazione morale; La philosophie et le temps présent (Parigi 1890) la quale ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....