CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] pervenire al centro l'accusa di "malsana dottrina". Chiamato a Roma il C. vi andò, ma non volle riconoscere la colpa "per non si essere egli mai scopertamente lasciato intendere" (Muzio, p. 146). Convinto infine del proprio errore, dichiarò il suo ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] . Il sesto libro ruota intorno a questioni di deontologia quali la molteplice natura degli errori del medico e la definizione di colpa, per poi affrontare il tema della tortura, sulla cui applicazione i medici erano spesso chiamati a dar giudizio. Il ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] nel 1610, Sozzini negò il valore metafisico del peccato originale, considerandolo semplicemente il primo peccato commesso e non una colpa che ha mutato la natura dell’uomo.
Nell’autunno del 1578 Sozzini lasciò Basilea per recarsi a Kolozsvár (odierna ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] investiva tutta la sua famiglia, già duramente provata da altre vicende private. Quasi per riscattarsi da un senso di colpa, il F. riprese la professione e, attraversando a cavallo la Corsica, eseguì un programma di interventi chirurgici sui più ...
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VELLUTI, Donato
Vieri Mazzoni
VELLUTI, Donato. – Nacque a Firenze il 6 luglio 1313 da Lamberto di Filippo e da Giovanna di Piccio Ferrucci (La cronica domestica..., a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, [...] anno a Bologna, che si chiama Digesto vecchio» (ibid., pp. 157 s.; Bellomo, 1991, pp. 438 s.).
Interrotta senza colpa la carriera universitaria – ma Altoviti seguì il celebre maestro Ranieri Arsendi da Forlì trasferitosi a Pisa – Donato si ritrovò a ...
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MASTRIANI, Francesco
Tommaso Scappaticci
– Nacque a Napoli il 23 nov. 1819, terzo dei sette figli di Filippo e Teresa Cava. Agli studi presso istituti privati affiancò presto interessi che gli fornirono [...] famiglia e della religione, e la positività dei personaggi era connotata anche dall’adesione alla morale cattolica. Il meccanismo colpa-castigo si inseriva in una tecnica basata soprattutto sul ritmo dell’azione, con intrecci ricchi di agnizioni ...
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SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] Girolamo Franchi, per cooperare alla censura e alla distruzione dei libri ebraici. Fu così che venne assestato un duro colpo alla scuola talmudica aperta nella città da Giuseppe Ottolenghi con il favore del governatore di Milano. Del resto, Sisto ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] ad abbandonare l'impresa e a rientrare in Germania. Il M. trascorse l'inverno spostandosi tra Genova e Savona, onde scoraggiare eventuali colpi di mano da parte della flotta di Carlo VIII; poi, il 3 apr. 1497, dopo aver superato il blocco delle navi ...
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MICHELI, Benedetto. – N
Saverio Franchi
acque a Roma il 29 ott. 1699 da Pietro e da Caterina Ferrari.
Il padre proveniva da Barcelonette, nella Contea di Nizza, dominio sabaudo; si era trasferito a [...] fu la sua ultima composizione musicale. Nel profilo autobiografico egli scrisse che fu colpito da «due gran sinistri», aggiungendo «senza mia colpa», espressione che rende improbabile una malattia. Questi «sinistri» lasciano pensare a un ostracismo ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] 'ha dà de combatter con i so Strdhioti, e che 'l ne habbia lassà andar 300 a far preda; e ghe ha ditto che per so colpa, Francesi no è restai rotti del tutto. E 'l Duodo giustificandosse, ghe ha ditto nel corso del so parlar, che n'anche lui ha fatto ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....