RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] varie grandi unità.
La guerra che ne seguì (v. russo-giapponese, guerra) costituì, fra la sorpresa del mondo intero, un grosso colpo inferto alla potenza e al prestigio della Russia la quale, battuta per mare e per terra, nella pace di Portsmouth (5 ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ecc. La cattura dei pesci sotto i ghiacci invernali è preceduta in alcune regioni dallo stordimento dei pesci ottenuto con colpi di maglio sul ghiaccio.
Arte popolare. - A differenza degli Slavi balcanici e dei Russi, i Polacchi, come pure gli altri ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] . - Ma per la Svizzera del nord e del nord-est, assai più estesa, la civiltà romana andò persa - sia pure non di colpo. Gli Alamanni, che vi facevano irruzione pure verso il 455 d. C. erano pagani non convertiti. Solo i Grigioni hanno conservato, in ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] caso d'iconoclastia del 1359 (148). I volti della Vergine e del Cristo, dipinti sul campanile, sono stati lacerati a colpi di coltello. La torre dell'orologio è sotto questo stesso doppio patronato del santo tutelare, che il campanile evocava con ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] dall'inizio il rifiuto americano di ratificare il Trattato di Versailles, e dunque di farne parte, le aveva inferto un grave colpo. La Società delle Nazioni non raggruppò mai più di una cinquantina di Stati e quando alcuni grandi paesi si decisero a ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] rimarrai in concordia con me, non ti fustigherò mai più, né mai più ti percuoterò o ti procurerò lesioni per mia colpa. Ammenoché tu non disobbedirai ai miei precetti e alle mie disposizioni, nel qual caso dichiaro che mi sarà lecito infliggerti ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] alla società veneta.
Diverso il destino di Rousseau; "dal 1771 in poi [ricorda Franco Piva] appare l'autore globalmente più colpito dalla censura veneziana" (120) e il revisore Anton Maria Donadoni definisce le sue opere "ripiene di empietà, e di ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....