FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] ) ha segnalato come nella Vita sia trascritta in modo scorretto l'epigrafe greca del tempio dei Dioscuri a Napoli, per colpa non certo di Ciriaco quanto dell'ignoranza del greco del F. e della sua disinvoltura nel crearsi un alfabeto greco epigrafico ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] polizia! (1972), sugli attentati ai treni e nelle stazioni, nonché Guerra di popolo in Cile (1973), in cui si mimava il colpo di Stato dentro il teatro, con la richiesta di documenti da parte di una finta polizia e la simulazione dell’arresto di ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] 'normale' (tipico umano, appunto), insoddisfatta aspirazione ad altri territori e possibilità di vita, contraddittori sensi di colpa, impegno e passione politica rivolta verso un socialismo molto avanzato, sulla spinta di liberazione che in quegli ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] ", non si volesse "procedere aut inquirere" avventatamente con "uno huomo virtuoso et existimato per tuta Italia". Quanto alla presunta colpa del C., è probabile che si trattasse della sua dichiarata propensione verso il determinismo fatalistico e l ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] con i genitori e il fratello Corrado, si trasferì a Torino. In piena guerra mondiale, al compimento dei sedici anni, il dolore lo colpì due volte: il 3 nov. 1917 gli morì il padre e il 30 novembre dello stesso anno perdette anche la madre. Lo zio e ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] (era recente il successo dei Misteri di Parigi di E. Sue), con i contrasti netti e privi di sfumature, i colpi di scena, le peripezie, la caratterizzazione dei personaggi di contorno, la ripresa di motivi canonici, come la fanciulla perseguitata, la ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] che, nell'impossibilità di stabilire un contatto concreto con l'umana realtà circostante, finisce, ossessionato da oscuri complessi di colpa, per rifugiarsi nello spiritismo e nell'occultismo.
Nello stesso anno usciva a Milano Tempo di edificare, che ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] 'eros, sarebbe stato poi argomento di Amori d'oriente (Milano 1948): un misto di estasi sensuale e di cattolico senso di colpa, che si esplica in attrazione e ripulsa per una realtà di estrinsecazione dell'io, fuori da ogni condizionamento morale, e ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] composta in equilibrio o meglio ridimensionata a una visione strettamente storico-politica: colpevoli gli oppressori, ma non esenti da colpa, talvolta, nemmeno gli oppressi. Il C. esprime orrore per gli eccessi, che provengono da ogni parte, per le ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] il suo odio implacabile che culmina in una strage sanguinosa. Allo stesso modo si comporta poi con la moglie: simula di perdonare la sua colpa, di desiderare ancora il suo affetto ma, nel momento in cui la donna si appresta a una notte d'amore e di ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....