CANETOLI, Matteo
Gianfranco Pasquali
Figlio di Pietro, dottore in legge, e fratello minore di Lambertino e Giovanni, anche loro giuristi, nacque a Bologna nel 1361, come attesta un atto privato, in [...] la libertà morire". I Caneschi si attestarono presso la porta Ravegnana ove avvenne uno scontro tra le due fazioni, pare per colpa delle intemperanze dei giovani caneschi. Il Bentivoglio ebbe la meglio e il 31 gennaio due dei figli del C., Battista e ...
Leggi Tutto
tratta negriera
Commercio di indigeni dell’Africa, acquistati o catturati nei loro Paesi d’origine e quindi deportati in altri Paesi per essere impiegati come schiavi. La definizione, che include i traffici [...] storici e politici, accompagnati da richieste di riconoscimento e riparazione avanzate dai discendenti dei deportati e ammissioni di colpa e richieste di scuse da parte europea e americana. Iniziative di celebrazione della memoria della t.n. sono ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] . Dopo una breve sosta al largo di S. Babila, l'avanguardia è appena arrivata davanti al palazzo del governo, quando s'ode un colpo di fucile. Una sentinella aveva fatto fuoco sul popolo. In men che non si dica è uccisa, e tutta la guardia assalita e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] Lubiana. Nella veste di firmatario del decreto che cancellava il potere temporale dei papi, nel 1809 il giovane Cesare venne colpito da scomunica. Fra il 1812 e il 1814 fu auditore a Parigi, applicato anche in missioni speciali. Con la Restaurazione ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] ad abbandonare l'impresa e a rientrare in Germania. Il M. trascorse l'inverno spostandosi tra Genova e Savona, onde scoraggiare eventuali colpi di mano da parte della flotta di Carlo VIII; poi, il 3 apr. 1497, dopo aver superato il blocco delle navi ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] 'ha dà de combatter con i so Strdhioti, e che 'l ne habbia lassà andar 300 a far preda; e ghe ha ditto che per so colpa, Francesi no è restai rotti del tutto. E 'l Duodo giustificandosse, ghe ha ditto nel corso del so parlar, che n'anche lui ha fatto ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] le immagini vivide del momento, e il commento amaro sulla troppa facilità con cui la massa è pronta ad attribuire la colpa di tutte le sue disgrazie a chi rappresenta, o esercita, secondo il caso, il potere: "Soravennero al tempo della signoria di ...
Leggi Tutto
MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] attirò a sé Argiro e inflisse al M. la mortificazione della revoca.
La critica addebita talora al M. la colpa di aver aggravato la situazione compromessa di Bisanzio nei residui domini pugliesi: il che sembra plausibile ove si guardino gli ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] senatorie. Ma sino al marzo del 1649 non risulta - senza sua colpa, ad ogni modo - partito, per quanto il capitano generale da loro linee e trinciere, ne causorono loro un duro colpo, accresciuto" dal concomitante fuoco dell'artiglieria scatenato " ...
Leggi Tutto
GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] infatti Oltralpe, mentre il G. sarebbe riuscito a rimpatriare solo dopo diversi anni e lunghi patimenti.
Un poco fu anche colpa sua: convinto di affrettare la liberazione, chiese al re Luigi XII di affidarlo a un privato come preda di guerra, onde ...
Leggi Tutto
colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....