INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'insediamento di Guglielmo d'Orange.
Salito al soglio sessantacinquenne, I. XI soffrì sempre di reni e l'intensa attività colpì duramente il suo fisico; ciò sembrò pregiudicare in più momenti la sua esistenza e fece immaginare un nuovo conclave. Dal ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] ultima analisi, la possibilità per gli elettori di scegliere solo da un unico partito politico. Per quanto la successione di colpi di Stato in paesi come il Ghana sia stata interpretata da alcuni come un modo legittimo e tradizionale di rimuovere dal ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] lieta la Banca d’Italia, che non subirà ulteriormente l’incubo di una situazione bancaria che minaccia gravemente, per altrui colpa, la tranquillità presente e futura dell’economia nazionale»120. Una risposta che, se non nella forma, nella sostanza ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] quei frangenti così precari per la coalizione, una sconfitta della DC sull'art. 7 avrebbe potuto avere le conseguenze di un colpo di grazia.
Ma non era questo il solo terreno su cui i comunisti cercavano di puntellare una alleanza sempre più fragile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di tanto merito e fama, qual si è senza contrasto, il chiarissimo scrittore de’ presenti Annali» (p. XXXII).
Quello che colpisce, in questi ultimi tre volumi degli Annali, è la limitatezza dell’orizzonte: non si esce dalle vicende della penisola, la ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] 'assemblea del Regno, nel mese di febbraio (Die Konzilien, IV, nrr. 1-2). Teutberga ammise e confessò per iscritto la sua colpa, e fu in un primo tempo autorizzata a ritirarsi in un monastero per farvi penitenza. Poi una seconda riunione la condannò ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] intronizzavano papa, col nome di Benedetto X, Giovanni vescovo di Velletri. Insieme con i cardinali che non avevano accettato il colpo di mano dei nobili romani e che avevano abbandonato Roma, Ildebrando si adoperò per l'elezione di un papa legittimo ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] ne approfitta per dare corso ai suoi propositi aggressivi e nel marzo 1936 occupa militarmente la Renania senza colpo ferire. Le democrazie occidentali accettano il fatto compiuto senza reagire. Quel primo fortunato esempio farà scuola.
Pochi mesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] che vi viene narrato, quasi che si tratti di sacre vicende, volte alla conferma della religione: sicché non è minore la colpa di chi avalla queste falsità sciagurate, che non di chi le ha escogitate
Et summus pontifex hos libros appellat apochryphos ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] 1231 (ibid., Epistolae, 1883, nr. 447, p. 360). In quest'ultima il papa addolcisce i toni. Dice di essere stato colpito "dall'ascolto di cose orribili, come venivano descritte da molti", sottolinea che il suo rimprovero non era pubblico ma privato ed ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....