BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] , F. Stefani lo ha giustamente attribuito alla fine del 1585.
La proposta, che - come ha osservato F. Braudel - non costituiva un colpo di scena, perché era già nell'aria da quattro o cinque anni (e lo stesso B. aveva discusso l'argomento in Collegio ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Legerio (Leggerius, Legiere, Leggiero)
Mario Sanfilippo
Nacque a Perugia da Nicoluccio verso la fine del secolo XIII. Grande oratore e abile politico, l'A., definito da Matteo Villani "il [...] corsero in aiuto di Cortona assediata dai Perugini: questi ultimi assaliti da due parti furono messi in rotta e, sembra per colpa dell'A., abbandonarono il loro campo ai nemici. In Perugia ci fu un'insurrezione e gli stessi popolari "avrebbero morto ...
Leggi Tutto
BRAZZI, Bandino (Bandin di Braci, Bandin dei Bracy, Bandinus de Brazis)
Lino L. Ghirardini
Notaio del secolo XIV, padovano di nascita e cittadinanza, figlio del notaio Angelo, esplicò un'intensa attività [...] , i rapporti del B. col Carrarese non dovettero restare troppo turbati per il pur grave danno subito per colpa delle sue milizie, poiché nel 1395 egli divenne cancelliere ufficiale della Signoria, incarico di altissimo prestigio. Continuò ancora ...
Leggi Tutto
Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] portatori di una piccola quantità di sangue nero nelle vene e per questo non accusabili del reato di mescolamento razziale, colpa punibile con gravi sanzioni, nel caso avessero avuto relazioni sessuali con un uomo o una donna neri.
L'aggettivo etnico ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] ordine del Senato. Il Sanuto, invece, è più apertamente difensore dell'operato del D. e del Contarini: addossa la colpa a Micheletto Attendolo e ad alcuni capitani, troppo frettolosi nel valutare le forze nemiche e molto ansiosi di far bottino. Il ...
Leggi Tutto
Storico del mondo antico e filologo italiano (n. Bari 1942). è professore emerito di filologia greca e latina presso l’Università di Bari, profondo conoscitore della cultura classica e autore di importanti [...] 2014; Augusto figlio di Dio, 2015; Gli occhi di Cesare. La biblioteca latina di Dante, 2015; Tucidide. La menzogna, la colpa, l'esilio, 2016), modi di conservazione e trasmissione del sapere (La biblioteca scomparsa, 1986; Il destino dei testi, 1995 ...
Leggi Tutto
DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] a procedere contro di lui. Il 20 febbr. 1893 il D., che continuò fino alla fine a protestare la propria innocenza, colpito da attacco cardiaco, moriva a Roma.
Il 21 febbraio, in occasione della commemorazione che la Camera fece del deputato scomparso ...
Leggi Tutto
Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] riammissione dei lapsi, e una lassista, di chi era propenso alla riammissione, a condizione che i lapsi espiassero la loro colpa con un congruo periodo di penitenza pubblica, da valutarsi, da parte della gerarchia, caso per caso; per altro, tra gli ...
Leggi Tutto
BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] contra di lui di quel modo che meritasse il delitto, ma che per questa volta si ha voluto escusar questa sua colpa col suo poco antiveder et considerar, facendoli ben intender che se nell'avenir se ingerirà in pratica d'alcuna sorte con fatti ...
Leggi Tutto
VAN BUREN, Martin
Henry Furst
Ottavo presidente degli Stati Uniti, e una delle più cospicue personalità politiche del suo paese nel sec. XIX, nacque a Kinderhook (New York), di discendenza olandese, [...] , come capo del partito democratico.
Durante la sua presidenza ebbe luogo un vasto panico finanziario di cui la colpa, sebbene non sua, gli fu attribuita dalla opinione popolare. Il provvedimento principale della sua amministrazione fu la creazione ...
Leggi Tutto
colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....