GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] sorte di Niccolò Granzino. Fosse stato realmente "inimico e tradittore" della Serenissima questa l'avrebbe giustiziato. Sua colpa provata quella del contrabbando; a espiare questa gli anni già trascorsi nelle "carzare" lagunari dovrebbero bastare.
È ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] il verso (che appare modellato in modo del tutto esteriore e con grande fatica su stilemi danteschi), temi quali la tentazione, la colpa, il peccato, la penitenza e si concludeva con un inno a Dio redentore, unica speranza dell'umanità.
Pio IX con le ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] " quanto meno nel 1521-22; e un Leonardo è cancelliere nella prima metà del sec. XIV). Né la grave colpa dei segretari Nicolò e CostantinoCavazza, imputati d'aver venduto, nel 1540, all'ambasciatore francese le istruzioni ad Alvise Badoer riuscì ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] dichiaratamente partigiano, essendo stata scritta "per consolazione di persone cattoliche". E infatti, fin dal primo capitolo, la colpa dello scisma viene attribuita all'"ambitione di Tomaso Volsco" e alla "lascivia di Enrico Ottavo", colpevole di ...
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BRUSANTINI, Alessandro
Martino Capucci
Nacque a Ferrara intorno al 1580 da Paolo e Anna Laderchi. Visse per lo più all'ombra del padre, come cortigiano degli Este, dividendone le vicende di fortuna [...] tenne presso la Curia vescovile di Modena il 29 ag. 1613 e, sebbene nulla emergesse a carico del B., l'opinione comune lo colpì, perché era un fatto notorio ch'egli si dilettasse di scienze occulte e magia. Anche più tardi, nel 1621, fu implicato con ...
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BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] , F. Stefani lo ha giustamente attribuito alla fine del 1585.
La proposta, che - come ha osservato F. Braudel - non costituiva un colpo di scena, perché era già nell'aria da quattro o cinque anni (e lo stesso B. aveva discusso l'argomento in Collegio ...
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ANDREOTTI, Legerio (Leggerius, Legiere, Leggiero)
Mario Sanfilippo
Nacque a Perugia da Nicoluccio verso la fine del secolo XIII. Grande oratore e abile politico, l'A., definito da Matteo Villani "il [...] corsero in aiuto di Cortona assediata dai Perugini: questi ultimi assaliti da due parti furono messi in rotta e, sembra per colpa dell'A., abbandonarono il loro campo ai nemici. In Perugia ci fu un'insurrezione e gli stessi popolari "avrebbero morto ...
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BRAZZI, Bandino (Bandin di Braci, Bandin dei Bracy, Bandinus de Brazis)
Lino L. Ghirardini
Notaio del secolo XIV, padovano di nascita e cittadinanza, figlio del notaio Angelo, esplicò un'intensa attività [...] , i rapporti del B. col Carrarese non dovettero restare troppo turbati per il pur grave danno subito per colpa delle sue milizie, poiché nel 1395 egli divenne cancelliere ufficiale della Signoria, incarico di altissimo prestigio. Continuò ancora ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] ordine del Senato. Il Sanuto, invece, è più apertamente difensore dell'operato del D. e del Contarini: addossa la colpa a Micheletto Attendolo e ad alcuni capitani, troppo frettolosi nel valutare le forze nemiche e molto ansiosi di far bottino. Il ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] a procedere contro di lui. Il 20 febbr. 1893 il D., che continuò fino alla fine a protestare la propria innocenza, colpito da attacco cardiaco, moriva a Roma.
Il 21 febbraio, in occasione della commemorazione che la Camera fece del deputato scomparso ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....