FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] in una disputa sul sacramento della confessione tra Senso di Bruto Animali, fattosi frate e caduto in peccato per colpa della sua antica natura, e due confratelli: l'unico spunto autenticamente novellistico, il peccato carnale di Senso, viene solo ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] brusca interruzione a seguito dell'interdetto con cui il cardinale legato Napoleone Orsini, allontanato a forza dalla città, la colpì nel giugno del 1306, dichiarando altresì decaduto lo Studio. Come molti altri professori anche G. abbandonò la città ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] [1900], pp. 257-340), il maggiore fra i numerosi studi di argomento sepolcrale. Il buon padre di famiglia nella teoria della colpa (ibid., XXXII [1901], p. 1, pp. 141-191), ove il concetto romano è difeso contro censure ingiuste e valorizzato per la ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] , di certo, al buon nome del D. la sua appartenenza ad una famiglia tanto discussa e maledetta dai creditori più colpiti. Ed il nunzio paventagli derivi ulteriore discredito dal fatto sia suo "parente" quel Girolamo Gritti che, bandito da Venezia per ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] di Milano termina nel 1463 ed è in quell'anno che il C. perse il favore del duca. Lo Zimolo ha rivelato che la sua colpa fu di aver subornato i testi in una causa che lo opponeva a Luca Crotti. Questi lo citò davanti a un tribunale criminale, che ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] nel proprio regno. Non sono da temere scismi, la cui colpa sarebbe non dei re o dei vescovi, ma del papa che primi mesi del 1796 i sospetti della corte e le misure repressive colpirono molti di coloro che si erano compromessi nella lotta contro la ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'insediamento di Guglielmo d'Orange.
Salito al soglio sessantacinquenne, I. XI soffrì sempre di reni e l'intensa attività colpì duramente il suo fisico; ciò sembrò pregiudicare in più momenti la sua esistenza e fece immaginare un nuovo conclave. Dal ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....