CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] pervenire al centro l'accusa di "malsana dottrina". Chiamato a Roma il C. vi andò, ma non volle riconoscere la colpa "per non si essere egli mai scopertamente lasciato intendere" (Muzio, p. 146). Convinto infine del proprio errore, dichiarò il suo ...
Leggi Tutto
CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] poche critiche (che servono comunque a dare a quest'opera una qualche parvenza di obiettività) mosse dal C. a Paolo IV colpisce la decisione di elevare il nipote Carlo al cardinalato (II, p. 232: "cedette alla fine Paolo, e per favorir le massime ...
Leggi Tutto
BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] "Tutte le grazie sono state ricusate da Dio ai bambini non battezzati. Sono stati condannati senza aver potuto sapere la propria colpa" (18 luglio 1772). Il B.fonda le sue convinzioni, come tutti i giansenisti, sull'autorità di s. Paolo e s. Agostino ...
Leggi Tutto
BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] lui proposto corrisponde in realtà a quello che a suo tempo Gregorio XIII avrebbe voluto introdurre, e che perciò la colpa della "corruzione" che "s'impadronì assai presto dei Calendario" è da attribuire al Clavio, il quale "servì certamente non poco ...
Leggi Tutto
AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] il 1 ag. 1541, A. era ancora in Italia (probabilmente non era mai partito), se il Seripando imputava a sua colpa disordini verificatisi nel convento trevigiano. Ultimi dati certi su A., ormai tagliato fuori dalla vita dell'Ordine e dalla predicazione ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] da una l. straniera è opponibile ai terzi solo se questi ne abbiano avuto conoscenza o lo abbiano ignorato per loro colpa. Relativamente ai diritti reali su beni immobili, l’opponibilità è limitata ai casi in cui siano state rispettate le forme di ...
Leggi Tutto
VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] con Dio, non può essere senza la fede e la speranza; ma la fede e la speranza, se non si pecca con colpa direttamente contraria a loro, cioè per infedeltà e disperazione, possono in un peccatore essere senza la carità, benché non abbiano la perfetta ...
Leggi Tutto
BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] custode; financo le doti profetiche, per le quali avrebbe presagito la propria morte ad Amburgo e le desolazioni che avrebbero poi colpito quella terra fin quando le sue ossa non fossero state riportate a Roma (Adamo di Brema. p. 69; Tietmaro, p. 202 ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] ch’ella ti chiede […].Ti prego per il re e lo stato, affinché tu lo regga e santifichi»5.
Il dolore e la colpa, il pentimento e l’espiazione sono il cuore sia della devozione personale sia della espressione pubblica, quale tangibile penitenza volta a ...
Leggi Tutto
Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] , devono considerarsi di pari diritto come altrettanti rami dell’unica vera chiesa di N.S. Gesù Cristo». Tale monito colpì duramente la casa editrice cattolica Sansoni con la quale erano già stati pubblicati alcuni volumi, che temeva una perdita ...
Leggi Tutto
colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....