ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] in opposizione al partito guidato da L. Ludovisi. L'ondata di malaria che colpì numerosi esponenti del S. Collegio tra i quali lo stesso E facendo pervenire al pontefice accurate informazioni sullo statodi abbandono in cui versava la villa dacché ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] ), il partito comunista registrava i terribili colpi subiti dall'organizzazione nel 1926-1927 e decideva di mandare in missione il D., G stabilire dei contatti con il centro estero del partito. In statodi semilibertà, fu a Roma e poi a Terracina, da ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] di sbandamento ideologico che colpì il movimento repubblicano allo scoppio della guerra di Libia, il G. tornò a ricoprire posizioni di suo podere di Pievequinta, nei pressi di Forlì.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Casellario ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] della figlia, che non superò l'anno di vita, la colpì in modo particolare; trovò conforto nelle numerose di Daniel Stern, l'anno successivo.
L'incontro con Balzac segnò l'inizio di una reciproca cordiale amicizia. Secondo il Barbiera, sarebbe stata ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] malattia, che lo colpi nel 1916, lo costrinse ad interrompere l'attività forense, e fu la premessa di una vera e e in parte imposta dallo Stato) del numero delle aziende di credito, che in pochi anni si ridussero di circa iooo unità, pari ad ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] candidato nei collegi di Vercelli e Valdarno. In seguito al decreto di scioglimento che nel giugno 1886 colpì il P.O.I diede vita a un secondo Partito dei lavoratori che adottò lo statuto e il programma del P.O.I. Questa formazione politica ...
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DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] di andare in Abruzzo a recare aiuto al prefetto di Roma, Giovanni Della Rovere, che aveva invaso le terre del Regno, ma fu colpito da un attacco di sicuramente a lui pervennero i codici, di cui il padre risulta esser stato in possesso, e dal fatto che ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] ammalò. Inizialmente, il suo stato fu ritenuto non grave, ma nel giro di pochi giorni le sue condizioni di salute peggiorarono in una paralisi addolorò profondamente Mazzarino e colpì molto i contemporanei. Saint-Simon, a distanza di anni, la rievocò, ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] dell'operato della direzione.
La sinistra perdeva colpi e si presentava disarticolata al dibattito precongressuale. Il C. si accostò al gruppo di Basso e alla sua rivista Quarto Stato: la loro mozione, secondo Colapietra, raccolse consensi ...
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BASSACIO
Alessandro Pratesi
Monaco cassinese di origine franca, è ricordato nell'aprile 834 e nel marzo 835 in due precetti di Sicardo, principe di Benevento, in favore del monastero beneventano di [...] soldi.
Guido consigliò a Siconolfo di rivolgersi a Ludovico, figlio dell'imperatore Lotario I, che era stato incoronato re d'Italia in loro missione si attendevano: non riuscendo a vibrare il colpo definitivo contro gli Arabi per i sospetti, l' ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...