MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] accenti (in Romagnoli, 1998, pp. 426-436).
Nel 1735 il M. restò paralizzato, a seguito probabilmente di un colpoapoplettico, e non tornò mai pienamente in attività; il 1( settembre fu sostituito alla direzione del conservatorio da D. Fischietti ...
Leggi Tutto
HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] Curia apostolica assorbirono molte delle energie dell'H. negli anni successivi.
Egli morì a Trento il 21 sett. 1486, di colpoapoplettico, all'uscita dalla messa nel duomo, subito dopo il ritorno da Venezia, ove si era recato ancora una volta a nome ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] della Banca popolare e presidente della Società operaia.
Il 26 luglio 1873 il G. morì a Bologna per un colpoapoplettico, mentre accarezzava, ormai vedovo, l'ultima speranza di trasferirsi nella nuova capitale d'Italia.
Personaggio tutto sommato di ...
Leggi Tutto
MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] ), sia quando erano appannaggio del sovrano o di certe istituzioni autonome, come lo Studio pisano.
Il M. morì per un colpoapoplettico il 27 sett. 1811 nella sua villa di Sala, presso Pratovecchio. Fu sepolto nella vicina chiesetta di S. Lorenzo in ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] del soppresso convento delle suore francescane.
Il C. morì l'11 apr. 1826 a Palagano, (prov. di Modena), per un colpoapoplettico.
La sua morte improvvisa, sopraggiunta mentre si preparava a celebrare la messa, la sua qualità di proprietario di beni ...
Leggi Tutto
BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] delle finanze, approvato poi con la legge del 26 giugno 1858.
Il 23 giugno 1858, uscendo dalla Camera, fu preso da un colpoapoplettico; parve riaversi, ma il 19 luglio 1858 moriva a Torino .
Fonti e Bibl.: Atti del Parlamento subalpino,ad annos; A ...
Leggi Tutto
LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] sferrare l'assalto finale al suo nemico. Ma, quando già si trovava in cammino con l'esercito, fu colto da un colpoapoplettico che lo ridusse su una lettiga. La cosa veniva talmente a proposito, da destare il sospetto che il male fosse stato causato ...
Leggi Tutto
DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] crisi depressiva. Dopo essere vissuto per qualche tempo nel benessere, morì povero a Pordenone il 1ºapr. 1886, per un colpoapoplettico sopravvenuto sulla scena, durante il primo atto de Il tiranno di S. Giusto di L. Pilotto. Sempre il Rasi tramandò ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] di prestigio a corte o per motivi di salute, il G. lasciò Modena e tornò, in agosto, a Pergola. Qui morì di un colpoapoplettico, l'11 settembre dello stesso anno.
Fonti e Bibl.: G.F. Loredano, Le glorie degli Incogniti, Venezia 1647, pp. 273-275; O ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] la giustificazione di non volere "in casa cose se non antiche" (Capp. 291 c. 111v). All'inizio del 1741 un colpoapoplettico compromise la salute del C., il quale poco tempo dopo intraprese con rinnovata lena una grande opera di riordinamento delle ...
Leggi Tutto
apoplettico
apoplèttico agg. [dal lat. tardo apoplectĭcus, gr. ἀποπληκτικός] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, relativo all’apoplessia, che è connesso con l’apoplessia: ictus, colpo, insulto a., l’improvvisa perdita di coscienza dovuta...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...