CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] amicizia; ma anche questa à fine". La morte di un amico lo annienta. Il mondo, vuotato dicolpo dei suoi colori, gli appare per quello che è "delizioso", accolto come vi fu calorosamente dagli amici di Galiani e di Caracciolo: Mme d'Epinay, i Necker ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Balzac, Stendhal e Mérimée, sia pure in maniere alquanto diverse, sono i fautori [...] dicolpo, si stupiva che non accadesse niente. Al tramonto, sempre più triste, desiderava di essere già al giorno successivo.
Venne di attizzava il fuoco e, quasi venendo a meno al calore del caminetto, sentiva la noia ripiombarle addosso, ancora più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] studenti che avessero veramente voglia di studiare il greco; ma temo sarà un colpo molto grave alla cultura generale dice che Ella parlò con tanta vivacità ed efficacia e con tanto calore, che udendola “gli si inumidirono gli occhi”. Io mi figuro ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] , finché dicolpo il cielo si apre per mostrare colui che è sola forma visibile del Dio verace. E ficiniana è l'opposizione del carcere oscuro e della luce di vita, della tenebra di morte e dei germi rinnovellati dalla luce e dal calore solare, in ...
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SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] borghesia (ma di origine operaia), con saldi principi religiosi cattolici.
Studiò prima a Castelvetere sul Calore, dove delle elezioni politiche, fissate per il 28 aprile 1963. Il colpo finale fu dato dalla stessa segreteria della DC, che il ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] regione, povera ed eternamente in preda alle lotte di fazione, e prospetta le iniziative più adatte per sfruttarne le debolezze. Consiglia di sottrarre la Valtellina ai Grigioni senza colpo ferire, vale a dire eliminando in anticipo i soli probabili ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] al diritto, ma nell'introduzione il M. riassumeva con calore e trasporto la disputa sulle Pandette tra B. Tanucci e per un colpo apoplettico il 27 sett. 1811 nella sua villa di Sala, presso Pratovecchio. Fu sepolto nella vicina chiesetta di S. Lorenzo ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] quali il C. si batté con particolare calore furono l'istituzione di un dipartimento separato per l'Appennino modenese, l'11 apr. 1826 a Palagano, (prov. di Modena), per un colpo apoplettico.
La sua morte improvvisa, sopraggiunta mentre si preparava ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] Friuli, un periodico sul quale egli patrocinpò con calore l'unione della regione con Venezia. La posizione di sganciamento da Manin era appena abbozzato quando, a mutare dicolpo la situazione politica, giunsero, il 15 novembre, l'assassinio di P ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] invece, maggiormente sollecita del dominio marittimo, pensava che fosse giunto il momento di dare un colpo decisivo al tradizionale nemico. Questa politica il B. perorò con grande calore, contro l'opinione della maggioranza del Collegio. Decisa il 13 ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
caloria negativa loc. s.le f. Secondo teorie dietetiche controverse molto diffuse, la caloria che introdotta nell’organismo attiverebbe la digestione facendo bruciare più dell'apporto calorico del cibo ingerito. | Usato in partic. nella loc....