PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] coinvolta nelle parti che si contendevano il governo del Paese, che, poco dopo il suo arrivo, subì un colpodiStato militare; fu attento a evitare una contestazione della riforma agraria intrapresa nel 1952, dichiarandosi a favore delle riforme ...
Leggi Tutto
CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] della nuova monarchia che non era certamente sicura del fatto suo almeno nei primi mesi dopo il colpodiStato; ma Francesco Barberini non accettò la dichiarazione di disponibilità fatta dall'Olivares e, nel febbraio 1641, comunicò al C. l'ordine ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] congiura romana, ma anche con la situazione di politica estera. Poco dopo il colpodiStato senese, il Comitato dei quindici aveva nominato una commissione di sei autorevoli cittadini con il compito di elaborare un nuovo trattato diplomatico con il ...
Leggi Tutto
GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] . 1965), che contribuì non poco ad attirare l'attenzione dei sociologi statunitensi sulla sua produzione scientifica.
Nel 1966 il colpodistato del generale I.G. Ongania costrinse il G. a prendere ancora una volta la via dell'esilio. Chiamato dalla ...
Leggi Tutto
ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] Fontana, il Mascheroni, il Lattanzi ed altri, della commissione per l'istruzione pubblica incaricata di elaborare un piano generale di studi. Dopo il colpodistato del Trouvé l'A. si ritrovò nel rinnovato Consiglio de' luniori, partecipando ancora ...
Leggi Tutto
FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] . non durò a lungo. Il 3 giugno 713 si ebbe a Costantinopoli un nuovo colpodiStato, che travolse Filippico Bardane e portò sul trono imperiale Anastasio II. Una volta consolidatosi al potere, il nuovo sovrano mutò radicalmente la politica religiosa ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] Borghese Petrucci e la sua sostituzione con il cugino Raffaele, alleato fedele dei Medici.
Il colpodiStato determinò il bando da Siena e la confisca dei beni di tutti i figli di Pandolfo Petrucci, compreso Alfonso che visse la vicenda come un atto ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] che il papa aveva voluto imprimere alla rivista una sterzata in senso integralista (La Tribuna, 26 sett. 1913: Un colpodistato alla Civiltà cattolica). Lostesso Pio X volle smentire questa interpretazione con una lettera inviata al C. (datata 25 ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] temporale dei Papi). In seguito il Cattolico, che aveva approvato il colpodiStatodi Napoleone in Francia "contro la repubblica rossa sitibonda di vite e di sangue", si batté contro il progetto di legge Rattazzi del 28 nov. 1854 per la soppressione ...
Leggi Tutto
CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] mirava ad abbinare la definizione dell'Inunacolata alla condanna degli errori moderni e del razionalismo.
Scritto all'indomani del colpodistatodi Napoleone III, l'articolo si concludeva con un omaggio alla Francia, culla della rivoluzione, che era ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...