DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] Nicolò con tutto il suo stato maggiore) e, più ancora, la soppressione degli Ordini religiosi privi di finalità sociale e l'incameramento forme organizzative. Le vicende di Catanha, colpitadi volta in volta da epidemie di colera (1867, 1887), ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] 1510 era convenuto che il G., alla sua morte, sarebbe stato sepolto ai piedi dell'altare. Il concetto ispiratore dell'opera, messaggio del gruppo, anche prima che il sacco di Roma desse un colpo definitivo all'umanesimo romano. Già Paolo Giovio negli ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] le prebende; la serie di editti successivi alla scossa di terremoto che colpì Roma il 14 genn. 1703, tra cui quello, severissimo, sul riposo festivo e la santificazione delle feste, che il C. cercò di estendere a tutto lo Stato pontificio; infine la ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] nel marzo del 1438 a Ferrara ove era stato trasferito il concilio.
Alla morte di Eugenio IV, nel febbraio del 1447, la cattiva stella del C. parve cessare dicolpo; egli infatti fu il candidato al papato di Alfonso d'Aragona. La sua elezione non ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] circa, da quando nel 1661 era stato eletto canonico della città di Firenze in seguito alla rinuncia di Francesco Martelli (Salvini, 1782, p. morendo sul colpo.
Si parlò variamente delle cause del suicidio e prevalse la tesi di attribuirlo all’umore ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] rinomanza del G. svanì, quasi dicolpo, poco dopo la morte; cominciò allora un lunghissimo periodo di sfortuna critica, che si può secentesche: il solo canzoniere erotico è stato pubblicato recentemente (Rime, a cura di E. Durante - A. Martellotti ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] salute assai precaria (nel 1755 un colpo apoplettico lo aveva ridotto quasi in fin di vita) costrinsero nel 1757 il G. 50-78; A.F. Giachi, Saggio di ricerche storiche sopra lo Stato antico e moderno di Volterra, Firenze-Cecina-Volterra 1887, pp. 138 ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] a suo avviso, errori di "teologia e morale naturale", e richiamò l'opportunità dicolpire, al di sotto dei singoli errori, centro del cattolicesimo, era però impreparata a essere capitale di uno Stato che non aveva concorso a formare.
Fu l'ultima ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] ancora un incarico di rilievo nelle prospettive borgiane di unificazione politica dello Stato pontificio, quello di legato a Perugia, sottintesi, ambiguità e contrattazioni - il colpo decisivo contro il duca di Milano e i potentati satelliti delle ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] inferto un altro durissimo colpo alle aspirazioni di dominio territoriale degli abati di San Vincenzo al Volturno, con la conseguente perdita di gran parte delle immunità giuridiche che i loro predecessori erano stati in grado di acquisire.
Quando l ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...