Generale e uomo politico romeno (Piteşti 1882 - Bucarest 1946); nell'autunno del 1919 occupò Budapest domando la rivolta di Béla Kun; capo distato maggiore nel 1933, ministro della Difesa nel 1938, comandante [...] figlio Michele I (6 sett.) e assunse tutti i poteri con il titolo di conducător. Rinsaldata la propria dittatura con la repressione del tentativo dicolpodistato degli ex alleati, la "guardia di ferro" (21 genn. 1941), l'A. legò la Romania all'Asse ...
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Organizzatore operaio italiano (Pontelagoscuro 1881 - La Storta, Roma, 1944); capo operaio, attivista sindacale, divenne nel 1911 segretario della Federazione italiana operai metallurgici e da allora fu [...] fu arrestato dai Tedeschi nel 1942, consegnato al governo fascista e confinato; fu liberato in seguito al colpodistato del 25 luglio 1943 e nominato commissario alla Confederazione dei lavoratori dell'industria. Nuovamente arrestato il 13 aprile ...
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Re dell'Afghānistān (Kābul 1914 - ivi 2007); salì al trono dopo l'assassinio del padre Nādir (1933). Terminata la seconda guerra mondiale e sorto lo stato del Pakistan, per fronteggiare la tensione ai [...] gli aiuti e la presenza dell'Unione Sovietica. Fu detronizzato (1973) da un colpodistato militare che ha portato alla istituzione della Repubblica. Trascorsi ventinove anni di esilio in Italia, tornò in patria nel 2002 dopo il crollo del regime dei ...
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Uomo politico turco (Islâmköy, Isparta, 1924 - Ankara 2015). Già funzionario dei Lavori pubblici, aderì dopo il 1960 al Partito della giustizia, di cui divenne presidente (1964). Dall'ottobre 1965 presidente [...] , peraltro senza successo, il grave problema del terrorismo politico. Alla guida di un nuovo governo di destra dal nov. 1979, dopo il colpodistato militare del sett. 1980, venne escluso dall'attività politica fino al sett. 1987, quando assunse ...
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Primogenito (Sofia 1894 - ivi 1943) di Ferdinando I Sassonia Coburgo-Gotha. Salì al trono il 4 ott. 1918 in seguito all'abdicazione del padre, e negli anni successivi si trovò a regnare in una situazione [...] colpodistato militare del maggio 1934 riuscì progressivamente a consolidare il proprio potere instaurando un regime autoritario. In politica estera pensò di guerra mondiale, pur evitando una dichiarazione di guerra all'Unione Sovietica. Morì ...
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Uomo politico portoghese (Coimbra 1913 - Lisbona 2005). Iscrittosi al Partito comunista portoghese (PCP) fin dal 1931, più volte imprigionato durante la dittatura di Salazar, si laureò in carcere in giurisprudenza [...] ne fu segretario generale dal 1961. Costretto all'esilio dallo stesso anno, poté rientrare in patria dopo il colpodiStato dei militari progressisti (apr. 1974), svolgendo un ruolo importante nel primo anno della nuova democrazia portoghese. Dopo la ...
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Uomo politico austriaco (Texing, Bassa Austria, 1892 - Vienna 1934). Esponente del partito cristiano-sociale, ministro dell'Agricoltura nel 1931-32, cancelliere federale e ministro degli Esteri dal 1932 [...] all'Italia, interessata a evitare che l'Austria, con il sopravvento delle correnti naziste, fosse indotta all'Anschluss con la Germania hitleriana. Il 25 luglio 1934 fu assassinato dai nazisti durante un fallito tentativo dicolpodistato. ...
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Generale e uomo politico sudvietnamita (n. presso Phan Rang 1923 - Newton, Massachusetts, 2001). Partecipò al colpodistato (1963) contro Ngo-dinh-Diem. Nominato vicepresidente del Consiglio (1964), [...] tale carica le funzioni di ministro della Difesa e di capo dello Stato (1965-67). Dal sett. 1967 fu presidente della Repubblica, grazie all'appoggio degli USA, fortemente impegnati nel conflitto contro le forze del Fronte di liberazione nazionale del ...
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Filosofo (Amelia 1813 - Napoli 1885); studiò a Roma e poi a Parigi, alla Sorbona. Insegnò in Svizzera, in Francia e, dopo il colpodistatodi Napoleone III, in Inghilterra. Tornato in Italia (1859), fu [...] (1883). Le sue opere sono tutte indirizzate alla interpretazione e diffusione della filosofia hegeliana, o informate al pensiero di Hegel: Introduction à la philosophie de Hegel (1855; 2a ed. 1865); trad. in francese, con ampie introduzioni, delle ...
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Figlio (Madrid 1857 -El Pardo, Madrid, 1885) della regina Isabella II e di don Francesco d'Assisi di Borbone, recatosi in esilio con la madre nel 1868, re dal 25 giugno 1870 per l'abdicazione della madre, [...] poté rientrare in patria nel gennaio 1875, dopo il colpodistato (1874) compiuto dal gen. Martínez Campos con l'appoggio dell'esercito. Domato il movimento carlista (1876) e le rivolte in Cuba (1878-80), A. riuscì a consolidare il suo potere e a ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...