MANFREDI, Alberghettino
Isabella Lazzarini
Nacque presumibilmente verso la fine del Duecento, secondogenito di Francesco di Alberghetto, signore di Faenza, e di Rengarda di Malatesta Malatesta detto [...] al legato anche Imola), non accettò il colpodi mano e mosse su Faenza, conquistando la s., 200; Statuta civitatis Faventiae, a cura di G. Ballardini, ibid., 5, pp. XXXVII, LXII, 286, 336 s.; Marcha di Marco Battagli da Rimini, a cura di A.F. ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] 'esecuzione del colpodi mano furono esaminate diverse soluzioni fino a trovare l'accordo su un progetto di massima concepito come comando di un migliaio di spagnoli facenti parte delle truppe di Marcantonio Colonna, pronto ad attaccare lo Stato del ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] , e ne incaricò un nucleo ristretto e fidatissimo di ufficiali dell'arma, disponendo contemporaneamente lo statodi 'allarme in tutta la capitale degli uomini della "benemerita".
Nelle ore successive al colpodi mano che portò Badoglio ad assumere la ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] d'Ungheria o, se ciò non fosse stato possibile, il primogenito di Giovanni duca di Normandia, Carlo (il futuro Carlo V), 1349. Questi progetti vennero però distrutti da un audace colpodi mano di Ugo del Balzo, che obbligò Maria a sposare suo figlio ...
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BOLOGNINI, Girolamo
Antonio L. Pini
Nato verso la fine del sec. XIV da Andrea di Bartolomeo di Bolognino, premorto al padre nel 1400, e da Camilla di Egano Lambertini, il B. ereditò dal nonno, assieme [...] 'insidia che avrebbe potuto recare un grave colpo alla libertà sempre precaria di Bologna.
Venuto a conoscenza della congiura, il diStatodi Bologna, Alberi Genealogici (ms. di G. B. Guidicini), cc. 22-26; Bologna, Bibl. Univ., ms. n. 788; Cronaca di ...
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GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] attentato. Mentre il G. usciva dalla casa di Orazio Rucellai, il Valletta sparò un colpodi pistola ferendo gravemente il G. alle reni, abbandonare la Francia.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Mediceo del principato, 4608; Raccolta Sebregondi ...
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BARBARIGO, Iacopo
Giorgio Cracco
Nato nei primi anni del sec. XV, forse da Andrea (secondo altri da Marco, da Fantino, da Filippo), nessuna traccia sicura ha lasciato di sé, per la difficoltà, rimasta [...] cose non migliorarono: "L'insuccesso non dipendeva da colpadi uomini, ma da difetto dei sistema" (Cessi); Arch. diStatodi Venezia, G. A. Cappellari, Famiglie Venete; I, Barbarigo, Dispacci della guerra di Peloponneso (1465-1466), a cura di G. N ...
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FILIPPESCHI, Guidarello
Lucio Riccetti
Figlio di Alessandro di Giovanni, nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII, dalla più importante famiglia di fede ghibellina presente all'interno [...] sfruttarono la situazione per infliggere un duro colpo alla famiglia rivale. Sedici membri della famiglia di Orvieto decise di demolire la casa del F., posta nei pressi della chiesa di S. Nicola.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Terni, Sezione di ...
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BISENZIO, Guiduccio di
Daniel Waley
Figlio - quasi certamente l'unico che riuscì a superare l'infanzia - di Guido, signore di Bisenzio (e dell'attuale isola Bisentina nel lago di Bolsena), e di sua [...] colpodi mano col quale gli Imperiali miravano ad impadronirsi della città di Orvieto; il tentativo, però, dopo cinque giorni di ; si deve trattare di un suo omonimo.
Fonti e Bibl.: Sottosezione dell'Archivio diStatodi Orvieto,Riformagioni, 1308, ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] di impadronirsi di Sermoneta come primo atto di guerra contro Paolo IV. Il disegno prevedeva un colpodi mano contro la fortezza ad opera di Antonio Caetani, signore di il pontefice meditasse di togliere lo Stato al signore di Sermoneta, per ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...