SKOLIMOWSKI, Jerzy
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico polacco, nato a Varsavia il 5 maggio 1938. Un'infanzia durissima − il padre morì in campo di concentramento, la madre partecipò alla resistenza [...] . Indirizzato alla scuola di cinema di Łódź, vi conobbe R. Polanski e con lui scrisse la sceneggiatura di Noz w wodzie (Il coltello nell'acqua, 1962) che, per il tratto distaccato e feroce, fa capire all'estero che anche in Polonia, come nel resto d ...
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Scrittore israeliano (n. Gerusalemme 1954). Rappresentante tra i più significativi della letteratura israeliana e noto per l'apertura delle sue posizioni liberali, la sua produzione è segnata in modo significativo [...] produzione copiosa e diversificata, tra cui vanno segnalati i romanzi She-tihyi li ha-sakin ("Che tu sia per me il coltello", 1998) e Baguf ani mevina ("Col corpo capisco", 2002), e il saggio Dvarim šeroím mikan ("Con gli occhi del nemico. Raccontare ...
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Galateo
Nicola Porro
Il termine galateo - che ricalca il titolo del manuale cinquecentesco di Giovanni Della Casa contenente consigli e ammaestramenti sulla maniera di conversare, di vestire, di stare [...] deplora l'abitudine di offrire a un altro commensale bocconi già masticati o l'usanza di grattarsi, giocare con il coltello e usarlo per nettare le unghie durante i pasti. L'incipiente civiltà delle buone maniere delinea le pratiche distintive delle ...
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Dirty Harry
Andrea Meneghelli
(USA 1971, Ispettore Callaghan il caso Scorpio è tuo, colore, 102m); regia: Don Siegel; produzione: Don Siegel, Carl Pingitore per Warner Bros./Seven Arts/Malpaso; soggetto: [...] . Dopo che Scorpio ha rapito una ragazza, Callahan incontra in un parco il maniaco per consegnargli il denaro e gli conficca un coltello in una coscia. Il killer fugge. Callahan scopre che Scorpio vive nello stadio e lì lo tortura per farsi dire il ...
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Borges, Jorge Luis
Ines Ravasini
Lo scrittore che rese possibile l'assurdo e assurde le certezze
Scrittore argentino del Novecento dalla vastissima cultura, era dotato di una prodigiosa memoria che [...] 1923 scrive poesie ispirate comunque alla sua città, alle storie fatali e tragiche dei compadritos, teppisti di periferia dal coltello facile, e dei gauchos, cavalieri della pampa, innalzati al ruolo di eroi mitici (Fervore di Buenos Aires, Luna di ...
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Aldrich, Robert
Alberto Castellano
Regista cinematografico statunitense, nato a Cranston (Rhode Island) il 9 agosto 1918 e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1983. Nell'affrontare i generi classici della [...] Tarantino e John Woo. Nel 1955 ottenne il Leone d'argento alla Mostra del cinema di Venezia per The big knife (Il grande coltello) e l'anno successivo l'Orso d'argento al Festival di Berlino per la regia di Autumn leaves (Foglie d'autunno).
Di ...
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Das Cabinet des Dr. Caligari
Paolo Bertetto
(Germania 1919, 1920, Dott. Calligari o Il gabinetto del dottor Caligari, colorato, 80m a 17 fps); regia: Robert Wiene; produzione: Erich Pommer, Rudolf Meinert [...] di Holstenwall. In occasione dell'arrivo di una fiera, una serie di omicidi effettuati da un assassino armato di coltello diffonde il panico nella città. Muoiono il segretario comunale e Alan, che hanno avuto rapporti con un imbonitore misterioso ...
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BARTOLOMEO, Santo
M. Mihályi
Apostolo il cui nome compare nei Vangeli sinottici (Mt. 10, 3; Mc. 3, 18; Lc. 6, 14; inoltre At. 1, 13) associato a quello di Filippo, suo amico, che lo presentò a Cristo; [...] di Paganica, portale, 1308; Lavagnola, parrocchiale di S. Dalmazzo, polittico di Barnaba da Modena, 1376); in alcuni casi oltre al coltello porta con sé anche la propria pelle (Magonza, tesoro del duomo, statua del 1250 ca.). Scalzo o con sandali, B ...
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David
Emanuele Cutinelli-Rendina
Il personaggio biblico che dal 1504 M. poteva ammirare dalle finestre di Palazzo Vecchio effigiato nella statua michelangiolesca – la evocherà in un suo scritto giocoso [...] ti stringono» (Principe xiii 17). Donde, forse, la significativa infedeltà nel dotare il giovane eroe di un suo proprio «coltello», mentre nel racconto biblico la spada con cui egli decapita Golia è quella sottratta allo stesso filisteo morente (I Re ...
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massimo
Ricorre soltanto nel Convivio, sempre riferito a sostantivi astratti, con varie sfumature di significato. Nell'accezione di " grandissimo ", quantitativamente, è detto della distanza che divide [...] Non è secondo [lo Filosofo impossibile...] a una cosa esser più cagioni efficienti, avvegna che una sia massima de l'altre [la " principale "]; onde lo fuoco e lo martello sono cagioni efficienti de lo coltello, avvegna che massimamente è il fabbro. ...
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coltello
coltèllo s. m. [lat. cŭltĕllus, dim. di culter «coltello»; cfr. coltro]. – 1. Strumento da taglio, usato come utensile e come arma, formato da una lama d’acciaio innestata in un manico, il quale può essere dello stesso materiale della...
coltella
coltèlla s. f. [der. di coltello]. – 1. Grosso coltello con lama larga: c. da cucina; c. da macellaio. 2. ant. Specie di daga da portare al fianco. ◆ Dim. coltellina (che indica anche, regionalmente, tipi speciali di coltelli: quello,...