ACRAIFIA
A. K. Andriomenou
(Άκραίφιον, Άκραίφνιον, Άκραίφνια, Άκραιφιαι, Ακραιφία). - Città della Beozia (ν.) situata immediatamente a S e a SO del villaggio di Akrephnion (già Karditsa) (Strab., IX, [...] in bronzo di fabbricazione beotica, nonché collane costituite da vaghi monocromi e a occhio. Molte tombe maschili contenevano un coltello di ferro o, più di rado, una spada; diverse tombe femminili uno specchio in bronzo con presa, epìnetra, pissidi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica francese del Seicento, pur percorrendo numerosi e intricati sentieri, si [...] ?
[...]
Furono bei gigli che, migliori della natura,
unendo alla purezza il roseo fiotto,
che dal loro petto trasse il coltello criminale,
prima che dell’inverno la tempesta e l’uragano,
al lor delicato candore potessero recar offesa.
Se ne andarono ...
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frutto
Laura Costanzo
A difesa dei semi per continuare la riproduzione
Il fiore, una volta fecondato, si trasforma in frutto entro il quale sono protetti i semi. Ogni pianta svilupperà un frutto caratteristico [...] le mani una ghianda, una castagna o una nocciola senza l'aiuto di un sasso, di uno schiaccianoci o di un coltello è praticamente impossibile perché tali frutti, che i botanici chiamano noci, sono avvolti da uno strato esterno legnoso che protegge il ...
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TEODORO, Paleologo
Aldo A. Settia
Figlio di Giangiacomo marchese di Monferrato e Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, nacque il 15 agosto 1425, probabilmente nel castello di Pontestura presso [...] al trinciante il partire di un fagiano, si ferì da se stesso in un dito della sinistra mano con lieve puntura di coltello, che dentro pochi giorni lo privò di vita». «Il suo corpo fu trasportato e sepolto nella chiesa dei minori di S. Francesco ...
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Carlo VIII
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
A Carlo di Valois (Amboise 1470 ivi 1498), re a 13 anni e morto a 28, toccò uno strano e ambiguo destino: educato lontano dalla corte di Francia, [...] passaro. / Di sangue il fiume pareva, a vedello, / ripien d’uomini e d’arme e di cavagli / caduti sotto al gallico coltello. / Così l’italian lasciaro andagli / e lor senza temer gente avversara / giunson in Asti e sanza altri travagli (vv. 79-93 ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] doppie d'oro ciascuna e al loro fratello Giovanni Paolo un astuccio contenente un bicchiere con saliera, cucchiaio, forchetta e coltello d'argento dorato, già donato al D., per testamento, da Nicolò (cfr. Ivanoff, 1965). È interessante la menzione di ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] . Nella notte fra il 15 e il 16 giugno 1869, in via dell'Amorino a Firenze, il L. fu aggredito a colpi di coltello da uno sconosciuto, poi dileguatosi, che gli procurò ferite al capo e al braccio sinistro. La notizia dell'attentato al L. (subito ...
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rispondere (respondere)
Domenico Consoli
La variante latineggiante è accolta dagli editori solo in Rime LXXXIII 104 (non responde / il lor frutto a le fronde) e Fiore CCXX 9 (Vergogna sì respuose). Per [...] parlata, ma certo accompagnata da qualche cenno o movenza a complemento del saluto) rispondere si vorrebbe non con le parole ma col coltello (Cv IV XIV 11); Questo che dice? e che risponde quell'altro foto? (If VIII 8); aguzza ver' me l'occhio, / sì ...
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Villari, Pasquale
Mauro Moretti
Storico e uomo politico, nato a Napoli nel 1827 e morto a Firenze nel 1917. Allievo di Francesco De Sanctis, partecipò ai moti del 1848; si trasferì poi a Firenze, portando [...] nei quali V. gli attribuiva un indiscutibile ruolo fondativo – anche di passioni, illusioni, sogni. Il guicciardiniano, risanatore coltello di Licurgo, che per l’accorto magnate fiorentino restava una mera ipotesi, «fu invece la speranza continua ...
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Lorenzo Vidino
Marco Arnaboldi
Combattenti d’esportazione
Il fenomeno dei foreign fighters, tutt’altro che recente, ha subito una brusca accelerata con l’acuirsi del conflitto siro-iracheno. E l’Occidente, [...] mare.
Nella Rete del califfo: la guerra santa sui social media
di Vincenzo Piglionica
La mano ferma che impugna il coltello, i proclami contro l’Occidente in un inglese dal marcato accento britannico; accanto i prigionieri in tuta arancione come ...
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coltello
coltèllo s. m. [lat. cŭltĕllus, dim. di culter «coltello»; cfr. coltro]. – 1. Strumento da taglio, usato come utensile e come arma, formato da una lama d’acciaio innestata in un manico, il quale può essere dello stesso materiale della...
coltella
coltèlla s. f. [der. di coltello]. – 1. Grosso coltello con lama larga: c. da cucina; c. da macellaio. 2. ant. Specie di daga da portare al fianco. ◆ Dim. coltellina (che indica anche, regionalmente, tipi speciali di coltelli: quello,...