stiletto /sti'let:o/ s. m. [dim. di stile, stilo]. - (arm.) [arma bianca con lama molto sottile e acuminata] ≈ (lett.) stile, stilo, [con lama ricurva] sica, [con lama stretta e a sezione triangolare] [...] stocco. ‖ coltello, pugnale. ...
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impugnatura s. f. [der. di impugnare¹]. - 1. [l'impugnare: una corretta i. della spada] ≈ presa. 2. [parte di un oggetto modellata per essere impugnata: l'i. del coltello] ≈ manico, presa, [di un vaso [...] e sim.] ansa, [per aprire, chiudere o trasportare oggetti] maniglia, [di una leva, un manubrio e sim.] manopola ...
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Fabio Rossi
uccidere. Finestra di approfondimento
Togliere la vita - Numerosissimi sono i verbi con i quali si designa l’atto del togliere la vita a qualcuno, vari a seconda del mezzo usato, della sfumatura [...] per uccidere. Se si usa un’arma da fuoco, il verbo adatto, e formale, sarà freddare; se si usa un coltello, accoltellare o, più formale, pugnalare. Alludono in genere ad armi da taglio anche scannare, squartare e sventrare, che possono anche ...
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ottuso /o't:uzo/ agg. [part. pass. di ottundere, sul modello del lat. obtusus]. - 1. (lett.) [di lama, coltello e sim., che ha la punta o il taglio privati di acutezza] ≈ smussato, spuntato, [di punta [...] e sim.] arrotondato. ↔ acuminato, affilato, aguzzato, appuntito, puntuto. 2. (geom.) [di angolo, che è maggiore di un angolo retto e minore di un angolo piatto] ↔ acuto. 3. a. (fig.) [di persona, che è ...
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dito s. m. [lat. dĭgĭtus] (plur. le dita, pop. i diti). - 1. (anat.) [ciascuno dei segmenti terminali della mano e del piede] ● Espressioni (con uso fig.): mettere il dito sulla piaga [toccare il punto [...] dolente] ≈ girare il coltello nella piaga; mordersi le dita → □; mostrare (o segnare) a dito → □; non muovere un dito [non dare il minimo aiuto o difesa, con la prep. per] ≈ disinteressarsi (di), fregarsene (di), infischiarsene (di). ↔ farsi in ...
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tagliare [dal fr. ant. tailler, lat. tardo taliare, der. di talea "talea"] (io tàglio, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [interrompere del tutto la continuità di un corpo operandovi una o più divisioni con uno strumento [...] (a qualcuno) → □. b. [interrompere parzialmente la continuità di un corpo producendo uno o più tagli: t. la tovaglia col coltello] ≈ incidere, [in più parti] tagliuzzare. c. [rendere più corto mediante uno o più tagli, anche nella forma tagliarsi ...
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tagliente /ta'ʎɛnte/ [der. di tagliare]. - ■ agg. 1. a. [di strumento da taglio, che taglia bene: coltello t.] ≈ affilato, arrotato. ‖ aguzzo. ↔ smussato, smusso. b. [che ha un orlo affilato e può quindi [...] produrre tagli alla pelle: lamiera t.] ≈ affilato. ↔ arrotondato, smussato. 2. (fig.) a. [che punge, ferisce, provocando sofferenza fisica: freddo, vento t.] ≈ penetrante, pungente. b. [di battuta, ironia, ...
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rompere /'rompere/ [lat. rŭmpĕre] (io rómpo, ecc.; pass. rem. ruppi, rompésti, ecc.; part. pass. rótto). - ■ v. tr. 1. a. [dividere qualche cosa in due o più parti: r. un ramo] ≈ spaccare, spezzare. b. [...] dimezzare o, più com., smezzare o fare a metà: dimezzare un’arancia. Tagliare implica l’impiego di un utensile (coltello, forbici e sim.) e la precisione del sezionamento: tagliai un pezzo di carta per incartare il grosso pacco. Assai diverso ...
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aeronautica /aero'nautika/ (pop. areonautica) s. f. [dall'agg. aeronautico]. - 1. [complesso di attività, scienze e tecniche relative alla navigazione aerea] ≈ aviazione. 2. (milit.) [l'arma aerea] ≈ aviazione, [...] , planata, picchiata, rollata, rollio, sbandamento, scivolata, spanciata, stallo, virata (corretta, imperiale, piatta, stretta), volo (a coltello, a motore, a ritroso, a spirale, autorotativo, a vela, a vista, cieco, diritto, laterale, librato o ...
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Strumento da taglio, usato come utensile e come arma, formato da una lama d’acciaio innestata in un manico, il quale può essere dello stesso materiale della lama e far corpo con essa oppure di altro materiale (corno, legno, avorio ecc.). Sono...
coltello
Andrea Mariani
Abbastanza frequente nel Convivio (sette volte); una sola occorrenza nell'Inferno e due nel Fiore.
È da osservare che la parola è usata quasi sempre in senso proprio (Fiore CVII 11, If XXIX 83, Cv I XI 11, XIII 4 [due...