BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] all'Accademia dei Lincei il 4 dic. 1898 (Coltivazione delle semilune malariche dell'uomo nell'Anopheles Claviger [sinonimo ricchezza e modemità, oltre che per l'impronta prevalentemente chimico-biologica.
Nel 1931 il B. successe a V. Ascoli nella ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] vicine: notata la stretta relazione tra la diffusione della coltivazione e del consumo alimentare del mais e la comparsa può disconoscere nel suo orientamento clinico una sorprendente apertura biologica generale e una sana concezione di pratico. L ...
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CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] sper., XII (1913), pp. 1-12(con P. Marfori); Ricerche biologiche e chimico-fisiche sopra cianuri cuprosi complessi, in Arch. di scienze biol., IV (1923), pp. 1-20; La coltivazione del Papaver somniferum nel R. Orto Botanico di Napoli, Napoli 1923(con ...
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biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...