Cellule staminali
Angelo Luigi Vescovi
di Angelo Luigi Vescovi
sommario: 1. Generalità, funzioni, definizione e proprietà. 2. Le cellule staminali embrionali. 3. Le cellule staminali ematopoietiche. [...] campo delle applicazioni terapeutiche. Uno dei risultati più concreti e positivi di questo approccio è rappresentato dalla coltivazioneinvitro di lamine di cheratinociti umani, attualmente usati per il trattamento di lesioni cutanee come ustioni e ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] epiteliali. La caratterizzazione delle c. s. epiteliali e la messa a punto di protocolli che consentono di coltivarleinvitro hanno aperto nuove frontiere nel campo delle applicazioni terapeutiche. Uno dei risultati più concreti di questo approccio ...
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transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] da un embrione, chiamate ES (embryonic stem), coltivate invitro. Dopo un periodo di proliferazione cellulare, circa nell’1 . La critica fondamentale rivolta a queste tecnologie di coltivazione riguarda gli effetti sulla salute umana; tra i rischi ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] animali crescono invitroin due modi diversi: aderenti a un supporto solido o in sospensione. È chiaro che dal tipo di cellule utilizzate dipende lo sviluppo di una particolare tecnologia di coltura.
A tutt'oggi, metodi per coltivazioni cellulari su ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] diretta del DNA delle cellule ibride coltivate invitro. La scoperta della reazione di polimerizzazione allevatori (nella maggior parte neri) che cominciarono a trasformarsi incoltivatori di piante, prediligendo il sorgo e il miglio nella regione ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] alternative, grazie a un'ottimizzazione delle modalità di coltivazione, e dei livelli di produzione del lattice di che la produzione biologica dell'idrogeno può avvenire attraverso sistemi in vivo o invitro. Nel primo caso essa ha luogo a opera di ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] come lo sviluppo e la conservazione, dall'ingegneria genetica e dalla coltivazione;
6) per le pietre o i fiumi, produzione, sviluppo artificiale, quest'ultima è meno problematica della fecondazione invitro, che a sua volta è meno problematica della ...
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Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] quattro nucleotidi (A, T, C, G); la sintesi invitro del DNA; la reazione di polimerizzazione a catena (Polymerase geni che permettano di migliorare il valore economico di una coltivazione.
Il processo di trasformazione, cioè l'introduzione di DNA ...
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coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...
microcalorimetria
microcalorimetrìa s. f. [comp. di micro- e calorimetria]. – In genere, metodo di misurazione di quantità di calore molto piccole: per es., in biologia, di quello sviluppato da substrati microscopici (batterî, cellule, frammenti...