La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] sia sviluppato al margine tra la foresta e la savana. La coltivazione dello yam e della noce di cola assume particolare rilevanza nelle varietà selvatiche attribuibili a un'unica specie biologica: il sorgo arundinaceo, adattato ad ambienti ...
Leggi Tutto
Frutta
Red.
In botanica con il termine frutto si indica solamente l'ovario del fiore a fecondazione avvenuta. In senso lato, tuttavia, per frutto s'intende il complesso delle parti del fiore che persistono [...] si è superato il problema della fillossera, mettendo in atto per la prima volta una lotta biologica verso un parassita animale.
Attualmente, la coltivazione è diffusa in tutto il mondo, principalmente in Francia, seguita a breve distanza dall'Italia ...
Leggi Tutto
PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] richiesta di legno), il bosco, più che un’entità biologica, era considerato uno strumento di produzione legnosa da cui ricavare di forestali nella realizzazione dei rimboschimenti e nella coltivazione dei boschi. Introdurre nel nostro Paese specie ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per gli Europei del Seicento la famiglia e la parentela costituiscono, a tutti i livelli [...] avere a disposizione la forza-lavoro necessaria alla sua coltivazione. In certi casi anche la struttura e le patrimoni e matrimoni, ovvero della riproduzione economica, materiale e biologica della società, è molto spesso una questione che investe un ...
Leggi Tutto
FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] vicine: notata la stretta relazione tra la diffusione della coltivazione e del consumo alimentare del mais e la comparsa può disconoscere nel suo orientamento clinico una sorprendente apertura biologica generale e una sana concezione di pratico. L ...
Leggi Tutto
HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] l'esercizio dell'agricoltura, ma anche per la posizione del coltivatore nella società). Trovano illustrazione: la pedogenesi e l'insediamento con un assetto ambientale non pregiudizievole allo sviluppo biologico del vivente.
Fonti e Bibl.: Lodi, Arch ...
Leggi Tutto
LONGO, Biagio
Annalisa Santangelo
Nacque a Laino Borgo, presso Cosenza, il 4 febbr. 1872 da Luigi e da Caterina Caputo. Conseguito il diploma di studi classici a Cosenza, con una borsa di studio, frequentò [...] naturali, s. 5, XXVII (1918), 2, pp. 368-371; Sulla partenocarpia, in Riv. di biologia, II (1920), 6, pp. 597-609; Importanza della coltivazione delle piante officinali esotiche acclimatabili nel nostro Mezzogiorno, in Bull. dell'Orto botanico della ...
Leggi Tutto
MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] comuni nelle lingue latina, italiana, francese, inglese, tedesca, spagnuola, Sanremo 1937; Biologia fiorale della Persea drymifolia (Aguacate) coltivata in Sanremo, ibid. 1938; Azione di sostanze rizogene su piante da fiore, ibid. 1939; Orientamenti ...
Leggi Tutto
organismi transgenici
organismi transgènici locuz. sost. m. pl. – Organismi modificati per mezzo delle tecniche dell’ingegneria genetica, ossia per isolamento e trasferimento di specifiche sequenze di [...] tra i diversi tipi di agricoltura (tradizionale, biologica, transgenica). D’altronde, esiste anche una parte . La sentenza ha pertanto invalidato i divieti nazionali imposti alla coltivazione degli OT autorizzati in UE nel corso degli anni. Analogo ...
Leggi Tutto
parchi naturali
Loretta Gratani
Aree protette di elevato valore naturalistico e culturale
I parchi sono aree protette caratterizzate da un alto grado di naturalità, da un forte valore paesaggistico [...] animali e vegetali con una riduzione vistosa della diversità biologica (biodiversità) che è frutto di un lunghissimo processo come alcune attività di silvicoltura (la scienza della coltivazione e della conservazione dei boschi e delle foreste), ...
Leggi Tutto
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...