Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] del danno vengono studiati sia a livello molecolare (➔ riparazione) sia a livello cellulare. Diversi tipi di riparazione sono stati descritti in cellule di mammifero in coltura e verificati poi in modelli sperimentali in vivo. In assenza di divisione ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] l’interconnessione tra le parti. Tali relazioni hanno la forma di un segnale. Attraverso segnali le cellule di una coltura batterica o le componenti di un sistema pluricellulare trasferiscono informazione dall’una all’altra, coordinando i processi ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] resistenti al farmaco impiegato, che riescono a crescere. Il metotressato, per es., inibisce una tappa della via biosintetica dei nucleotidi pirimidinici. Quando cellule in coltura vengono esposte a basse concentrazioni di questo inibitore, compaiono ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] University of Utah, a Salt Lake City, dimostra, utilizzando il gene di Herpes simplex, che cellule di mammifero in coltura possono essere transfettate con buona efficienza mediante iniezione diretta del DNA. Questa tecnica troverà molte applicazioni ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] sulle caratteristiche strutturali.
La scoperta dell'orologio cellulare. Leonard Hayflick e Paul Moorhead dimostrano che le cellule umane possono dividersi un numero limitato di volte in coltura, confutando quindi il principio che riteneva immortali ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di fumare.
La prima coltura in vitro di cellule tumorali. Si tratta di cellule estratte dal cervello di una periodo di replicazione del DNA, G1 l'intervallo tra la formazione della cellula per divisione e l'inizio della replicazione del DNA e G2 l' ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Nobel 1969 per la medicina o la fisiologia.
Una nuova tecnica di coltura dei virus in vitro. è messa a punto da Frank M. Burnet Boston coltivano con successo i virus della poliomielite su cellule fetali umane. Grazie a questa tecnica, che procurerà ...
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coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...
ibridazione
ibridazióne s. f. [dal fr. hybridation, der. di hybrider «ibridare»]. – 1. In biologia: a. Procedimento con cui si forma una molecola di acido nucleico a doppio filamento da molecole a singolo filamento di diversa origine; questa...