BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] di ossigeno e il pH possono essere controllati e possono essere prelevati campioni rappresentativi della coltura. Un sistema di colturacellulare in sospensione utilizza i fermentatori a corrente d'aria ascensionale. Questo tipo di fermentatore è ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] Opuntia vulgaris ecc.).
Un capitolo interessante dell’embriogenesi si è aperto con lo sviluppo delle tecniche di coltura in vitro di cellule e tessuti. Esse possono venir utilizzate per la propagazione massiva e la produzione di un grandissimo numero ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] che in altri animali diversi dalla pecora è difficile da ottenere. Qui sarebbe bastato far crescere le cellule donatrici in un mezzo di coltura sempre più povero: ne è derivato un arresto nella fase detta G-zero, caratterizzata da metabolismo ridotto ...
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Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] nel DNA dei cloroplasti anziché in quello del nucleo cellulare, perché generalmente il polline non contiene questi organelli. Tra le altre ipotesi c'è quella di rendere le colture geneticamente incompatibili con le piante selvatiche affini, o di ...
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Cellule staminali
Angelo Luigi Vescovi
di Angelo Luigi Vescovi
sommario: 1. Generalità, funzioni, definizione e proprietà. 2. Le cellule staminali embrionali. 3. Le cellule staminali ematopoietiche. [...] derma (fibroblasti) che sostiene e interagisce con uno strato di epidermide (cheratinociti). Lo scopo ultimo delle colture di cellule epidermiche umane è il miglioramento dei trapianti autologhi di pelle da utilizzare nella cura di diverse patologie ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] ) è quello utilizzato dal gruppo di ricerca di M. Rocchi, dell'Università di Bari: cloni di cellule ibride vengono propagate in coltura per il tempo necessario alla perdita totale dei cromosomi umani intatti, con l'eccezione di minuscole porzioni di ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] di cromosomi. I vari metodi, eccetto quelli basati sull'uso dei cromosomi politenici, vengono impiegati su colture di cellule somatiche.
Le sonde usate in questi studi sono identificate da marcatori radioattivi o, più frequentemente, fluorescenti ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] di parametri bio fisici che permettano la crescita del processo fino a dimensioni industriali (Miele, 1997).
Le colture di cellule vegetali vengono effettuate usando come materiale di partenza il callo della pianta, una massa di tessuto non ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] LTR - Long Terminal Repeat - degli onco-Retrovirus), oppure di origine cellulare (ad esempio promotori del gene di β-actina, del fattore EF1-α ) o da altri pazienti e mantenute in coltura in laboratorio (vaccino allogenico) possono essere quindi ...
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Cellule staminali
Maurilio Sampaolesi
Le cellule staminali sono cellule non specializzate presenti in tutti gli organismi viventi. Diversamente da una cellula epiteliale, capace di produrre una barriera [...] germinali primordiali (EG, Embryonic Germinal cells). Queste ultime, scoperte più recentemente, sono in grado in coltura di dare origine a cellule con caratteristiche simili alle ES. La capacità delle ES murine di differenziarsi in numerose linee ...
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coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...
ibridazione
ibridazióne s. f. [dal fr. hybridation, der. di hybrider «ibridare»]. – 1. In biologia: a. Procedimento con cui si forma una molecola di acido nucleico a doppio filamento da molecole a singolo filamento di diversa origine; questa...