provetta
Tubo di vetro o di plastica, con un’estremità chiusa arrotondata, largamente usato nei laboratori chimici, biologici, ecc., per mescolare piccole quantità di liquidi, per riscaldarli, per effettuare [...] colture di microrganismi, ecc. Se ne hanno di dimensioni diverse ma normalmente sono del diametro di 10÷15 mm e lunghe 15÷20 cm; possono avere la bocca a taglio vivo o con un orlo ripiegato. ...
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Penisola della Francia settentrionale (Normandia); si protende nella Manica, tra la Baia della Senna e il Golfo di Saint-Malo. Il clima, mite e piovoso (1000 mm annui), favorisce le colture foraggere: [...] fiorente perciò l’allevamento dei bovini e degli equini. L’agricoltura produce segale, patate, mele da sidro e ortaggi; fruttuosa la pesca. Amministrativamente è incluso nel dipartimento della Manica ( ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] e sono denominati LD (Lymphocyte Defined) o LAD (Lymphocyte Activating Determinants). La capacità di dare luogo a MLR in colture di linfociti incompatibili per differenze antigeniche non controllate dal complesso H-2 è pure sotto controllo di un gene ...
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MORBO DEI GIACINTI
Cesare Sibilia
GIACINTI Nome di tre malattie dei giacinti prodotte da batterî e funghi.
Il morbo giallo, causato dal batterio Pseudomonas hyacinthi Smith, è diffuso nelle colture [...] intensive, s'inizia nella parte superiore delle foglie, nei fasci, producendo macchie striate di bruno e progredisce verso il basso invadendo il bulbo nei cui fasci forma, come nelle foglie, abbondante ...
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Valle dell’Alto Adige, che si estende parallela alla Val Gardena, a E della valle dell’Isarco. È percorsa dal rio di Funes, affluente di sinistra dell’Isarco. Pascoli e colture (orzo) occupano il fianco [...] destro, mentre quello sinistro è ricco di boschi di conifere; l’industria principale è quella del legname. Numerosi i masi fino a 1800 m e le malghe fino a 2200 m.
Il comune di Funes (ted. Villnöss; 81,1 ...
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Comune della prov. di Roma (26,1 km2 con 6814 ab. nel 2008). É situato su una pendice dei Monti Prenestini, a 571 m s.l.m. Frequentato luogo di villeggiatura, colture della vite e dell’olivo. ...
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vicinismo In biologia, termine adottato da H. De Vries per indicare il fenomeno di ibridazione spontanea tra specie vegetali affini tra loro e conviventi, cioè spazialmente vicine, come può capitare in [...] colture orticole e nel giardinaggio. ...
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Importante comune della provincia di Padova, in via di rapido incremento, vasto 36,55 kmq., per la maggior parte occupati da colture, posto sulla linea delle risultive, in modo da godere i vantaggi dell'alta [...] e della bassa pianura. Il territorio del comune è incuneato nella provincia di Vicenza, alla quale per lungo tempo appartenne. Il capoluogo, a 49 m. s. m., situato sul uogo dove s'incrociano la strada ...
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SARCHIATURA (fr. binage; sp. escardadura; ted. Jäten; ingl. weeding)
Alessandro Vivenza
Rimozione superficiale o raschiatura del terreno, eseguita con zappe, sarchielli o altri adatti attrezzi a mano, [...] da granella, il tabacco, quasi tutte le ortensi, ecc. Però la sarchiatura è operazione utile anche a quasi tutte le altre colture, che in passato venivano dette non sarchiate, come il frumento, l'orzo, il riso, la canapa, ecc. Così la maggior parte ...
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glicopeptide
Composto la cui macromolecola è costituita da una catena di amminoacidi unita a un gruppo più o meno complesso di glicidi o derivati di glicidi. Alcuni g. estratti da colture batteriche [...] (per es., vancomicina) sono antibiotici usati nel trattamento di infezioni resistenti ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...