Famiglia di Insetti Emitteri Omotteri cosmopoliti (v. fig.), di piccole dimensioni (da 1 a pochi mm), con antenne lunghe e ali anteriori in parte sclerificate: arrecano gravi danni a molte colture, essendo [...] anche vettori di alcune malattie virali e fungine ...
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(fr. Cayenne) Città capoluogo della Guyana Francese (56.000 ab. circa), situata sull’Atlantico. Il clima è assai umido: la stagione delle piogge dura da novembre a giugno. Nei dintorni, estese colture. [...] Lavorazione del legno. Esportazione di oro, caffè, zucchero, cacao, pepe. Dal 1854 al 1938, fu sede di una famosa colonia penale ...
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Comune della prov. di Potenza (53,2 km2 con 13.519 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 656 m s.l.m., sulle pendici sud-orientali del Monte Vulture. Colture di cereali, legumi, vite e alberi da frutta. [...] Allevamento. Attività industriali nei settori tessile, del vetro, del legno e dei materiali da costruzione; impianti enologici (assai noto il vino Aglianico del Vulture). Turismo ...
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Sostanza del gruppo delle lectine estratte dai semi di alcune piante (per es., Phaseolus vulgaris) che, senza la partecipazione di anticorpi, è in grado di agglutinare le emazie. Viene utilizzata nelle [...] colture in vitro di linfociti del sangue periferico in quanto possiede la capacità di trasformare i linfociti in linfoblasti, stimolandone la divisione. È molto utilizzata nello studio del cariotipo dei mammiferi e dell’uomo. ...
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Linea cellulare
Stefania Azzolini
Coltura di cellule con vita indefinita e considerata immortale, chiamata linea cellulare per distinguerla dal ceppo cellulare che non è perenne. Per poter clonare singole [...] e si replicano solo per un certo numero di tempo, dopo il quale invecchiano e muoiono. Queste colture cellulari, dette colture primarie, hanno una durata limitata nel tempo. Le linee cellulari continue, invece, sono cellule ‘trasformate’, ossia ...
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Comune della provincia di Verona vasto appena 10,42 kmq., in gran parte a colture miste, ai piedi dei monti Lessini, presso la linea di gran traffico Verona-Vicenza e quindi attraversato dalla via pedemontana [...] che costeggia le Prealpi. Caldiero è a 44 m. s. m., presso lo sbocco in pianura della valle del torrente Illasi; esso ha importanza specie per le sue acque termali (antichi fontes Iunonis) che sgorgano ...
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Città della Libia (40.000 ab. circa), nella Tripolitania occidentale, a SO di Tripoli. Occupata dagli Italiani nel 1912, ebbe profondamente modificato, con bonifiche e irrigazioni, il territorio circostante, [...] reso adatto alle colture, specie di ortaggi. Vi è stata registrata, nel 1922, la più alta temperatura assoluta dell’Africa (58 °C). ...
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In Dalmazia, la zona litorale e insulare, piattaforma bassa e frazionata, estesa specie tra l’isola di Pago e Sebenico e sulla costa dei Sette Castelli, dove il clima, la vegetazione, le colture e la vita [...] sono prettamente mediterranei. Come nome proprio, è anche usato come sinonimo di Dalmacija (Dalmazia) ...
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Città della Nigeria (162.300 ab. nel 1996), capitale dello Stato di Ondo, a NE di Lagos, dotata di servizi amministrativi e, in particolare, sanitari. È un importante centro agricolo e commerciale: colture [...] di cacao, cotone, palma da olio e produzione di legnami pregiati ...
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NUEVA SEGOVIA (A. T., 153-154)
Riccardo Riccardi
SEGOVIA Dipartimento del Nicaragua settentrionale, con una superficie di 15.780 kmq. Il suo territorio, in massima parte montuoso, è fertile, ma le colture [...] (mais, riso, grano, caffe, canna da zucchero) si estendono ancora su aree assai ristrette; le foreste, ricche di legni pregiati, coprono invece superficie vastissime. Abbondano i minerali, soprattutto ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...