TRINITAPOLI (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Borgata della Capitanata (distante 59 km. da Foggia), situata, a 5 m. s. m., nella parte più orientale del Tavoliere di Puglia, in prossimità del Lago [...] , ammontava nel 1931 a 12.592 ab.; il territorio comunale, che ha una superficie di 183,65 kmq., è coltivato prevalentemente a seminativi e a colture legnose (vite e alberi da frutta). Trinitapoli ha stazione ferroviaria sulla linea Foggia-Bari. ...
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espianto
In chirurgia, il prelievo di organi o di tessuti da trapiantare (➔ trapianto). ● In biologia, metodo e tecnica di indagine che consiste nel prelevare frammenti di organi o di tessuti da organismi [...] un metodo di coltivazione di organi o frammenti di organi embrionali che serve per l’indagine di problemi embriologici, mentre le colture in vitro servono specialmente per l’indagine di problemi citologici. L’e. è anche il frammento di embrione o di ...
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Zanzibar Isola dell’Oceano Indiano (1660 km2 con 719.000 ab. nel 2006), presso la costa dell’Africa centro-orientale, da cui la separa il canale omonimo (largo soli 50 km), politicamente compresa nella [...] clima monsonico (temperatura media di 28 °C, con 1500 mm annui di precipitazioni) ha favorito una svariata gamma di colture, che si sono da tempo imposte sulla vegetazione naturale. Tuttavia, le vecchie piantagioni di spezie di ogni tipo sono ormai ...
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INFIAMMAZIONE (XIX, p. 196)
Massimo ALOISI
Analisi patogenetica dei fenomeni della infiammazione. - Gli studî più recenti sulla sequenza e sul significato biologico generale dei fenomeni elementari che [...] che la determinerebbero anche a distanza dal loro corpo, fatto questo che è confermato sperimentalmente mediante le colture dei tessuti. La cosiddetta cirrosi epatica ed altre sclerosi di organi ed apparati sarebbero dovute a questo processo ...
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ZAPPA (fr. houe; sp. zapa; ted. Hacke; ingl. hoe)
Georges Montandon
La zappa è un utensile che serve a smuovere il terreno: la sua lama è quindi posta all'incirca perpendicolarmente al manico, ma è in [...] una doccia praticata nella lama stessa.
La zappa è uno strumento per la piccola coltivazione, ancora usato in Europa per alcune colture, per es. le vigne, in cui si preferisce alla vanga. Ma la zappa è, in etnologia, sopra tutto caratteristica della ...
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Dipartimento della Francia (superficie 6561 kmq.; 263.750 ab. nel 1926; capoluogo Valenza, 30.960 ab.). Si formò nel 1790 con il Basso Delfinato e con una piccola parte della Provenza. Limitato a O. dal [...] , le cui terrazze più alte, coperte di vecchie alluvioni e di ciottoli, sono occupate da foreste, mentre le basse da colture; la pianura di Valenza, più asciutta, riccamente coltivata, specie sulle basse terrazze; finalmente a sud il principio della ...
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Paese della provincia di Napoli, posto a 70 m. s. m., a NE. di Napoli, da cui in linea retta dista appena 6 km., mentre la sua stazione ferroviaria (sulla Napoli-Caserta) ne dista 10. Casoria è pure allacciata [...] liberata dalla malaria che l'aveva sempre infestata dal Medioevo al secolo XIX, e trasformata in un ricchissimo paese a colture ortalizie. E Casoria sorge, infatti, in bella campagna a fitti filari d'alti pioppi che sorreggono festoni di viti e ...
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agalsidasi
Enzima che si usa in una condizione clinica nella quale esiste un deficit dell’enzima alfa-galattosidasi A (malattia di Fabry). In caso di deficit di alfa-galattosidasi A, non viene scomposto [...] sostitutivo: l’a. alfa è sintetizzata per attivazione genica in cellule umane, mentre l’a. beta è prodotta da colture cellulari di ovaio di criceto cinese geneticamente modificate. Nella malattia di Fabry è di estrema importanza iniziare al più ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] tenuto soprattutto a pascolo, ma è rilevante il 4% coltivato a vigneto (quasi un milione di ettari) e ad altre colture arboree permanenti. Le principali produzioni agricole sono anzitutto i cereali: frumento, avena, mais e orzo, che ha una produzione ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] province di Como e di Varese. L’abbondanza delle risorse idriche della bassa pianura ha favorito l’ampliamento delle colture foraggere (prati artificiali, marcite) e quindi l’espansione della zootecnia (province di Cremona e di Mantova, ma anche di ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...