Stato dell’Africa orientale. È compreso fra il Ruanda (a N) la Tanzania (a E e a SE) e la Repubblica Democratica del Congo (a O), da cui lo separa il tratto della fossa tettonica centroafricana occupato [...] di mais, miglio, sorgo, manioca, patate, legumi), la carenza di materie prime e l’assenza di industrie esaltano il ruolo delle colture di piantagione, per cui spicca l’assetto monocolturale, con il caffè a coprire la massima parte, in valore, delle ...
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Stato dell’America Centrale. Confina con il il Nicaragua (a SE), con il Guatemala (a O), e con El Salvador (a SO) ed è bagnato per 650 km dall’Atlantico (Mar Caribico) e per 95 km dal Pacifico (Golfo di [...] coltivano noci di cocco (nelle isole della Bahía), ananas, agrumi, canna da zucchero, caffè e tabacco, olio di palma. Colture di sussistenza sono quelle di mais, riso, sorgo, manioca, patate e fagioli. Si allevano soprattutto bovini. Le foreste danno ...
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Arte di coltivare piante ornamentali. Come l’agricoltura varia secondo i climi e altri fattori, anche economici, così la f. differisce nella tecnica e nelle specie coltivate nei diversi paesi. Nelle regioni [...] nei paesi a economia avanzata e alimenta notevoli correnti di commercio.
La f. utilizza spesso tecniche di genetica applicata e colture di cellule e tessuti per ottenere materiali selezionati di alto pregio e grandi quantità di piante ornamentali con ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] , al contrario di quella settentrionale, incisa da numerose insenature.
Le condizioni climatiche, tipicamente mediterranee, favoriscono le colture della vite, dell’olivo e delle primizie ortofrutticole. Praticati l’allevamento (ovini e caprini) e la ...
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Arcipelago di circa 360 isole dell’Oceano Atlantico settentrionale (53,5 km2; solo 20 isole abitate: 66.536 ab. stima 2008); capoluogo Hamilton. L’isola maggiore è Gran B. (39 km2); altre sono San Giorgio, [...] delle isole, prive di corsi d’acqua e di sorgenti naturali. Il suolo è fertile e favorevole alle colture orticole (pomodori, cipolle, patate) e dei fiori, largamente esportati. Abbondante la pesca (aragoste). Sviluppatissima l’industria turistica ...
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terriccio Strato superficiale del terreno dei boschi, campi e prati, ma anche quello che si impiega nel giardinaggio e negli orti. Consta di terra cui sono mescolati avanzi di organismi, particolarmente [...] si forma per disfacimento del legno nelle vecchie ceppaie di questa pianta; è di color marrone ed è ottimo per le colture in vaso. Terricciato Concime misto che risulta di letame e di altre sostanze concimanti raccolte in un’azienda agricola, il ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] e dell'allevamento al 70% delle esportazioni.
Notevole resta il contrasto tra le alte terre anatoliche (dove prevale la coltura dei cereali e l'allevamento di pecore e capre) e le pianure e valli periferiche (dove trovano condizioni favorevoli ...
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VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] vivevano nell'agglomerato urbano (108 kmq.). Il resto abitava la fascia periferica (263 kmq.), occupata in gran parte da colture agricole, associate ad un intenso allevamento.
La popolazione dell'agglomerato equivaleva in quell'anno al 27% di quella ...
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PROGETTI, Metodo dei (ingl. The project method)
Giovanni Calò
Metodo pedagogico che risale, come idea germinale, a J. Dewey e ha ricevuto forma concreta, nome, applicazione e sviluppo da un suo allievo, [...] ad es. la costruzione d'un mobile o d'un apparecchio ovvero lo studio delle cause determinanti lo sviluppo di certe colture agricole in un dato ambiente, si cercano tutte le conoscenze e si approntano tutti i mezzi per conseguire il risultato, cioè ...
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MASCARENE (o Mascaregne; A. T., 105-106)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe COLOSI
Tre isole dell'Oceano Indiano poste fra 20° e 22° lat. S., montuose (Piton des Neiges nella Riunione, m. 3069), ricche di acqua, [...] .000 ab.; sono perciò fittamente popolate in ragione del loro clima mite e della grande feracità del suolo, utilizzato per colture di alto rendimento. Per la trattazione speciale, v. le singole voci.
Fauna. - La fauna delle Mascarene fa parte della ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...