Batterio, agente causale della blenorragia, scoperto da A. Neisser nel 1879. Si presenta come un diplococco, formato dall’accoppiamento di due corpi batterici reniformi che si guardano dal lato della concavità [...] ; più difficile è il suo riconoscimento nelle forme croniche, in cui può essere confuso con altri germi. Anche le colture presentano difficoltà; sono preferibili i terreni contenenti sangue o liquido ascitico. Il g. resiste poco fuori dell’organismo ...
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TOSSINE (dal gr. τοξικόν "veleno")
Agostino Palmerini
Sostanze elaborate dai microrgdnismi, da alcune piante e da certi animali, intensamente attive a dosi minime, le quali esercitano un'azione dannosa [...] di Shiga, i germi anaerobî del gruppo B. Novyi, ecc.
Tipica endotossina è la tubercolina preparata da R. Koch dalle colture del bacillo della tubercolosi; altri germi a esotossine sono quelli del tifo, del paratifo, della peste, della morva, dell ...
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Sotto questo nome si comprendono i varî generi della famiglia Ardeidae o Aironi. Sono caratterizzati da becco diritto, talora leggermente curvato, con dente più o meno distinto prima dell'apice della mascella [...] in Ungheria, Romania, Russia meridionale, occidentale, nelle paludi su mucchî di canne o sugli alberi; è assai dannosa alle colture di pesci. Le penne del "treno nuziale si chiamano egrette (ír. aigrettes) e sono un ricercato oggetto in commercio ...
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Cittadina della prov. di Frosinone, con 7310 ab., sorge, a 45 m. s. m., sul fiume Rapido, ai piedi dell'altura che è dominata dalla celebre abbazia di Montecassino e che è poi lo sperone di SE. del M. [...] graziosa e vivace, in mezzo a un paesaggio ameno e ridente, con campagne popolate di numerose ville e fertilissime, ricche di colture irrigue (foraggere, granturco, ortaggi) e di grano, viti e ulivi. È sede di un liceo e di un ginnasio. Il comune ...
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GIOIA del Colle (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Vincenzo VERGINELLI
Città della provincia di Bari, situata, a 360 m. d'altezza, nell'insellatura che divide le Murge di NO. dalle [...] (207 kmq.), si estende per zone di varia altezza e di differente natura e fertilità: esso, perciò, è dato a colture svariate, da quelle intense a ortaggi in prossimità del centro abitato e utilizzanti le falde freatiche a quelle povere a seminativi ...
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INDRE-et-LOIRE (A. T., 32-33-34)
Emmanuel de Martonne
Dipartimento della Francia, che comprende quasi per intero l'antica provincia della Turenna e piccola parte dell'Orleanese, dell'Angiò e del Poitou, [...] , mentre a sud il terreno, concimato dai frantumi di conchiglie fossili della Loira, non produce ancora che magre colture. Questi altipiani sono scarsamente popolati da boscaioli e contadini, isolati nelle loro fattorie.
Le fertili valli del Cher ...
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TRIVENTO (A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
Grosso paese del Molise, situato sulla destra del Trigno, su un'altura (599 m.) che scende al fiume con fianchi ripidi, lacerati da frane. [...] Da Campobasso Trivento dista km. 53. Trivento nel 1931 aveva 4459 abitanti e 5419 nell'intero comune (kmq. 69,1), che ha colture di vigneti e granaglie ed aree pascolative.
Il comune sorge sul luogo dell'antica Terventum (il cui nome è scritto anche ...
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MONTÉLIMAR (A. T., 35-36)
Clarice Emiliani
Città della Francia sud-orientale, nel dipartimento del Drôme, situata a 97 m. d'altezza sulla riva destra del Roubion, che qui accoglie da sinistra lo Jabron, [...] presso la fertile pianura formata dalle alluvionali del Roubion che, mercé l'irrigazione, si presta alle più svariate colture (vite, cereali, prati artificiali, alberi fruttiferi, ecc.). Nel centro hanno sede le antiche industrie della filatura della ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] , per il cui acquisto reperiva i mezzi di pagamento - in Italia e all'estero - vendendo i prodotti delle sue colture pregiate (vino, agrumi, mandorle, olio) e ricevendo valuta estera attraverso le rimesse degli emigrati. Era un ruolo attivo, tutt ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] immediate vicinanze delle fonti di acqua potabile - portò in molti luoghi a condizioni igieniche critiche, più volte terreno di coltura di epidemie.
Bibl.:
Fonti. - Bremisches Urkundenbuch, a cura di D.R. Ehmck, W. von Bippen, IV, Bremen 1883-1886 ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...