(arabo Wargla) Grande oasi del Sahara algerino, situata tra il Mzab e il Grande Erg Orientale. I pozzi artesiani alimentano un grande palmeto e numerose colture.
Nel cuore dell’oasi è la città omonima, [...] antico grande centro carovaniero, nota anche come luogo di rifugio di musulmani ibaditi, in seguito espulsi. È importante centro amministrativo e commerciale, capoluogo del dipartimento omonimo (552.539 ...
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Batteriologo e microbiologo olandese (Amsterdam 1851 - Gorssel 1931), prof. al politecnico di Delft. Studiò particolarmente i tubercoli delle leguminose (ottenne per primo il Bacillus radicicola in colture [...] pure), i batterî dello zolfo, quelli fissatori di azoto, i fermenti lattici ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] vantaggio in quanto semplifica i problemi, ma dà luogo anche a un'approssimazione spesso grossolana della realtà. L'uso delle colture in vitro è aumentato in maniera esponenziale e si è venuto affermando con l'avvento della biologia molecolare e dell ...
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Città della Spagna meridionale (436.870 ab. nel 2009), capoluogo della comunità omonima. È posta sul fiume Segura, al centro d’una fertilissima zona irrigata (huerta) a colture tipicamente mediterranee [...] di sutura fra il sistema della Meseta e la Cordigliera Betica. Regione di antica tradizione agricolo-pastorale con colture fondate sull’irrigazione, conta anche attività secondarie e terziarie (Murcia, Cartagena). Il territorio è ricco di minerali ...
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La tecnica casearia (p. 292). - Recenti ricerche italiane ed estere hanno meglio precisato gli agenti della maturazione casearia. Si è così potuto stabilire che essa è dovuta essenzialmente al lavorio [...] dall'esterno e precisamente dall'aria, dal sudiciume di stalla (foraggi, feci, ecc.), dal caglio, o presame e dalle colture empiriche (siero o latte fermentato, emulsioni di cacio, ecc.) o razionali (metodo Gorini dei fermenti selezionati) che sono ...
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Agraria
Nel loro insieme si dicono a. colturali concimazioni, lavorazioni e altre operazioni che si fanno per preparare condizioni favorevoli allo sviluppo di una o più colture per una o più annate.
Biologia
In [...] genetica, fenomeno per il quale nel passaggio alle generazioni successive diminuisce l’età di insorgenza o aumenta la gravità di una malattia. L’a. è determinata da mutazioni, dette dinamiche, dovute all’espansione ...
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TETRACICLINE
Franco SCANGA
. Gruppo di antibiotici che prende nome dalla tetraciclina (così detta per la presenza di 4 anelli benzenici condensati), comprendente, oltre la tetraciclina, la clortetraciclina [...] dei varî composti.
Clortetraciclina (o aureomicina). - È il primo antibiotico di questo gruppo che è stato ottenuto da colture di Streptomyces aureofaciens. Si usa sotto forma di cloridrato e si presenta come una polvere di colore giallo-oro, poco ...
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Sostanza chimica (anche detta diserbante) usata per l’eliminazione delle erbe infestanti o nocive. La maggior parte degli e. è impiegata in agricoltura per proteggere i raccolti; il 20-25% della produzione [...] in Europa e America Settentrionale e interessa principalmente le grandi colture erbacee. In Italia la superficie interessata al diserbo chimico dopo la semina, ma prima della germinazione delle varie colture (in questo caso gli e. agiscono sulle erbe ...
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Comune della prov. di Roma (22,4 km2 con 20.737 ab. nel 2008), sulle pendici dei Colli Albani a 320 m s.l.m. , tra ricche colture di vigneti (che danno un vino rinomato) e oliveti. L’industria è attiva [...] nei settori meccanico e poligrafico. Sviluppato è il turismo. Ha strade regolari a scacchiera e numerose ville.
Ricordata fin dal 9° sec., si accrebbe per l’afflusso degli abitanti di Tuscolo, distrutta ...
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Verolavecchia Comune della prov. di Brescia (21 km2 con 3938 ab. nel 2008). Il centro è situato nella pianura irrigua a 68 m s.l.m. Diffuse le colture foraggere che alimentano un buon allevamento; industria [...] alimentare, cartaria, delle materie plastiche ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...