Provincia dell'India peninsulare amministrata dagl'Inglesi sin dal 1853 per conto del Nizam di Hyderabad. La capitale è Amraoti (34.000 ab.). Amministrativamente è unita alle Provincie Centrali. A S. il [...] . La valle del Purna, col suo suolo nero, forma uno dei migliori distretti cotonieri dell'India ed ha anche estese colture di cereali, oleaginose e tabacco. Le rocce prevalenti sono i trappi del Deccan e le alluvioni recenti. Nel SE., presso ...
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YOGHOURT (Yoghurt)
Alberico Benedicenti
Elia Mečnikov, nel suo Essais sur la nature humaine, metteva in luce il fatto che i prodotti tossici, che si formano nell'intestino per opera della flora batterica, [...] acidogene a quelle antisettiche è la Maya bulgara o bacillo bulgaro, che il Mečnikov propose, come farmaco, in speciali colture sotto il nome di Lattobacillina. Molti altri preparati a base di questi fermenti sono stati messi in commercio e si ...
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Si trova nei colli Euganei, a 11 km. da Padova, sulla linea ferroviaria Venezia-Bologna. È alla quota di 14 m. s. m.; ha la sua stazione a km. 2 dal centro del paese, e un'area di kmq. 21,57. Conta 6082 [...] cespite di fortuna. I terreni del comune di Àbano, di natura trachitica e alluvionale, si prestano assai bene a certe colture e specialmente a quelle dei cereali, degli ortaggi e delle viti. Poco lontano da Àbano, nella sua frazione della Mandria ...
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HARDANGERFJORD (A. T., 63-64)
Hans W. Ahlmann
Uno dei maggiorì e più noti fiordi della Norvegia meridionale, situato nella provincia (fylke) di Hordaland, poco a S. di Bergen. La parte principale del [...] dell'azione compiuta qui dall'erosione glaciale. Il suolo calcareo e la mitezza del clima marittimo hanno favorito le colture, rendendo possibile un insediamento relativamente denso lungo le coste del fiord. Il Hardanger è conosciuto come uno dei più ...
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OROBANCACEE (lat. scient. Orobanchaceae Lindl.)
Augusto Béguinot
Famiglia di piante Dicotiledoni Simpetale, tutte senza eccezione tipicamente parassite a mezzo di austori che penetrano nella radice dell'ospite [...] . Orobanche rappresentato in Italia da una trentina di specie, delle quali alcune riescono infestanti e dannose alle colture erbacee e specialmente alle leguminose. Un altro genere è Lathraea (v. bruciafave).
Bibl.: G. Beck-Mannagetta, Orobanchaceae ...
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Pianta erbacea della famiglia delle Convolvulacee con radici tuberizzate di forma varia, ma in generale bislunghe, più grosse delle comuni patate, dolciastre, bianche, gialle o porporine. Fusto strisciante [...] , di sapore dolciastro e gradevole, costituenti un prezioso alimento per l'uomo e un buon foraggio per gli erbivori domestici. Colture, non molto estese, se ne fecero in Francia e da noi particolarmente nel Veneto. Si moltiplica per talee o per ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'agricoltura
Francesca Bray
L'agricoltura
Nel periodo compreso tra le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) le regioni settentrionali della Cina formavano [...] ; a differenza degli autori di botanica dell'epoca, egli non ritenne necessario illustrare le sezioni dedicate ai diversi tipi di colture e così la prima opera di agronomia dotata d'illustrazioni delle piante fu in effetti il Compendio delle opere e ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] gli Svizzeri non trovarono interesse ad aiutare il re, ma la minaccia di guerra durava ancora nel 1517: e quanto soffrivano le colture e le arti e i commerci piemontesi per tutto ciò?
La gravità del fenomeno è intuibile, e nondimeno a tutt'oggi ...
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Organismi geneticamente modificati
Davide Ederle
Francesco Salamini
Gli organismi geneticamente modificati (OGM) rappresentano una delle più dibattute innovazioni tecnologiche degli ultimi anni. Questo [...] OGM allo 0,9%; della raccomandazione n. 556 del 2003, che indica i criteri di fondo per la coesistenza tra colture GM e convenzionali, con i quali le norme nazionali e regionali dovrebbero armonizzarsi.
La moratoria sull’approvazione di nuovi eventi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia preunitaria ha strutture economiche prevalentemente agricole, con solo poche [...] padana pure ricca di acque, ma non così abbondanti come nelle aree irrigue; un’Italia centrale dove dominano le colture collinari; le aree agricole meridionali coltivate a grano; e le aree agricole meridionali arborate, dove si coltivano mandorli ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...