TRIFOGLIO (fr. trèfle des prés; sp. trébol; ted. Kopfklee; ingl. clover)
Fabrizio CORTESI
Alessandro VIVENZA
Nome volgare delle specie del genere Trifolium (Linneo, 1735), piante Dicotiledoni Archiclamidee [...] e presto diffuso nell'Italia settentrionale. Circa due secoli dopo fu importato in Toscana e nelle Marche, ma la sua coltura in queste regioni come pure nell'Umbria, rimase assai limitata fino alla seconda metà del sec. XIX. Non ebbe mai apprezzabile ...
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LEÓN (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
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Città della Vecchia Castiglia, oggi capoluogo di una Provincia; conserva nel nome il ricordo della sua origine romana. La città, che sorge a 838 [...] e zona: a N. prevale l'allevamento ovino e vaccino, sebbene la transumanza sia in evidente declino; lungo i fiumi le colture arboree (frutta), l'olivo, la vite e i cereali; cereali e pascoli dove il beneficio dell'umidità è meno generoso e regolare ...
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LISSA (A. T., 24-25-26)
Antonio Renato TONIOLO
Alberto GITTI
Giuseppe PAVANELLO
Camillo MANFRONI
È l'isola più esterna dell'arcipelago meridionale dalmata, detta in slavo Vis. Di forma compatta, [...] boschiva supera il 50% della superficie, sul lato occidentale, e il 40% in quello orientale. Scarse sono invece le zone a colture erbacee (meno del 5%) ma estese quelle a vigneto (40% dell'area totale) che producono rossi vini da taglio; numerosi ...
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MEDINA (in arabo al-Madīnah; A. T., 91)
Elio MIGLIORINI
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Città dell'Arabia, nel Ḥigiāz (regno ternodiano), posta nell'interno della penisola a 870 m. s. m., 400 [...] che formano spesso delle sterili distese di pietrame basaltico (harrah); a sud invece essa si allarga e permette che le colture abbiano a disposizione vaste zone di fertile terreno; le acque (che sono salate e allagano talora i quartieri meridionali ...
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PANJAB (o, in grafia e secondo pronuncia inglese, Punjab; pers. pang' ab "cinque fiumi"; A. T., 93-94)
Elio MIGLIORINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Geograficamente il Panjab è la regione che [...] nel 1882, avente 700 km. di corso principale e 4335 di diramazioni, il canale Lhenab, aperto nel 1892, che ha permesso vaste colture in modo da nutrire 25 mila persone, il Triple Canal, da poco ultimato, che porta l'acqua dallo Jhelum al Ravi. Nelle ...
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(App. IV, i, p. 246; V, i, p. 331
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La popolazione (230.000 ab. a una stima del 1998) fa registrare tassi di incremento naturale assai elevati [...] essenzialmente sullo sfruttamento della foresta, che, estesa su gran parte del territorio, fornisce legnami pregiati, su alcune colture da esportazione e su un turismo in rapido sviluppo (i visitatori si sono pressoché raddoppiati durante la prima ...
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HAWAII (XVIII, p. 405; App. II, 1, p. 1180)
Roberto ALMAGIA
B. Ci.
L'aspirazione delle isole H. all'elevazione a stato della Confederazione degli S. U. A. fu manifesta qualche anno dopo la loro organizzazione [...] legnose) occupa circa il 7% dell'area totale; il 36% è occupato da prati e pascoli permanenti, il 29% da foreste. Le colture dominanti sono sempre la canna e l'ananasso. La prima occupa circa 89.000 ha (con una produzione di 1 milione di t nel 1957 ...
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Fiume del versante atlantico della Francia, che, dopo un percorso di km. 490, si unisce alla Garonna formando il grande estuario della Gironda. Nasce a m. 1720, nel dipartimento Puy-de-Dôme, nel fianco [...] di querce, ai piedi delle quali crescono numerosi i tartufi che vengono ricercati poi dai maiali: questa regione è il Périgord. Le colture si moltiplicano in numero e varietà. Al di là del Périgord, fra Isle e Drôme, il paesaggio si addolcisce ancora ...
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UUSIMAA (oppure anche come denominazione amministrativa Uudenmaa, Nyland in svedese; A. T., 68)
Umberto TOSCHI
Provincia (län) della Finlandia meridionale. Il nome ("terra nuova") appare nelle fonti [...] con le altre provincie. Circa 1/4 di quest'area è occupato dall'avena,1/10 dalla segale, 3/5 da colture foraggere; seguono patate, frumento, colture orticole. L'allevamento è prospero (170.000 bovini, 70.000 ovini, 47.000 suini, 40.000 equini) e bene ...
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TALPA (dal latino talpa; lat. scient. Talpa L., 1758; fr. taupe; sp. topera; ted. Maulwurf; ingl. mole)
Oscar De Beaux
Genere d'Insettivori che dà il nome all'intera famiglia (lat. scient. Talpidae Gray, [...] , piccolo anfibio, rettile o altro animale di cui possano impadronirsi, non escludendo il cannibalismo. Alcuni si rendono nocivi nelle colture con la recisione delle radici, di cui peraltro, non si nutrono. Si riproducono una sola volta all'anno ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...