GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di Viterbo contro Angelo Tavernini (1374) e la loro espulsione da Orte e Narni. I Fiorentini, esortati dal loro cancelliere ColuccioSalutati, scrissero ai Romani che l'Italia era "inondata" dai Francesi, che divoravano, in suo nome, i suoi beni e ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] dei più illustri giureconsulti medievali: da Giovanni d'Andrea, a Cino e Alberico da Rosate, a Bartolo, a Baldo, a ColuccioSalutati. Tale fama, consolidata anche per essere stato il D. in Padova, come si è veduto, maestro di giuristi insigni come ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] étude du Catasto florentin de 1427, Paris 1978, ad Indicem; G. Brucker, Firenze nel Rinascimento, Firenze 1980, pp. 180, 189; D. De Rosa, ColuccioSalutati. Il cancelliere ed il Pensatore Politico, Firenze 1980, pp, 15 n., 16 n., 30, 54, 80 s., 97. ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] si dedicò soprattutto alla stesura della corrispondenza diplomatica, in continuità con la tradizione aulica dei cancellieri ColuccioSalutati e Bruni.
Il M. approfondì il livello di elaborazione retorica della corrispondenza di cancelleria componendo ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] un politico, fu anche un uomo di cultura: lo attestano le sue relazioni con i principali dotti del suo tempo, da ColuccioSalutati a Francesco Bruni (alcune lettere del G. dirette a Bruni si conservano presso la Bibl. nazionale di Firenze, Magl. VIII ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] Monti. Se ne rallegrò il cancelliere del Comune di Bologna, Pellegrino Zambeccari, e ne fece le lodi anche ColuccioSalutati.
Dalle lettere che gli scrisse lo Zambeccari siamo anche informati di alcune vicende familiari avvenute attorno al 1395: la ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] grande prestigio tra il XIV e il XV secolo, allorché era stata retta da umanisti di chiara fama, come ColuccioSalutati, Leonardo Bruni, Poggio Bracciolini e Bartolomeo Scala. La riorganizzazione operata al tempo di Lorenzo il Magnifico l'aveva ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] a Tancredi de' Vergiolesi, pistoiese, titolare di cariche pubbliche in varie città toscane e corrispondente di ColuccioSalutati, e svolge il tema tipicamente medievale della fortuna instabile e della forza morale necessaria per sopravviverle. L ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] 1377 ad opera dei Brettoni guidati dal card. Roberto di Ginevra, ma, ignorandone l'autore, l'attribuiva a ColuccioSalutati (la lettera, in Lettere volgari di diversi nobilissimi huomini et eccellentissimi ingegni..., Libro terzo, Venezia 1564, cc ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] epistolare con il genero Bartolomeo Dolci, l'opera si pone nel solco della trattatistica nobiliare umanistica di ColuccioSalutati, Bartolomeo Sacchi (detto il Platina), Poggio Bracciolini, Bonaccorso da Montemagno. Si apre con una lettera di Dolci ...
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semigotico
semigòtico agg. [comp. di semi- e gotico] (pl. m. -ci). – 1. In paleografia, scrittura s., in uso in Italia dalla metà del sec. 14° alla fine del sec. 15°; inventata da F. Petrarca (in polemica con la gotica, divenuta troppo artificiosa...