FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di ColuccioSalutati, e da una Margherita, [...] di cui ignoriamo il casato. Risiedette come il padre nel quartiere di San Giovanni, gonfalone Chiavi. Rimasto orfano del padre all'età di quattro anni (Benedetto morì nel dicembre del 1406), il suo patrimonio ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] al 1406, in quanto negli ultimi versi del secondo libro sono menzionati come già defunti Franco Sacchetti e ColuccioSalutati, morti rispettivamente nel 1400 e nel 1406. Su questa base egli identifica il destinatario della Philomena con Biagio ...
Leggi Tutto
SCAPPI, Ugolino
Massimo Giansante
– Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di Diana di Guglielmo Castelli, nacque a Bologna verso il 1335.
Nel 1365 ottenne la laurea in diritto civile e di lì a poco fu ascritto [...] Plebe, fu inviato a Firenze, per trattare con la Repubblica, e in particolare con il suo cancelliere ColuccioSalutati, i termini di una importante alleanza politica e militare. Il sostegno fiorentino era infatti indispensabile ai bolognesi, per ...
Leggi Tutto
PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] pp. 16 s.; R. Cessi, La giovinezza di Pietro Tomasi erudito del secolo XV, in Athenaeum, I (1913), p. 131; Epistolario di ColuccioSalutati, a cura di F. Novati, III, Roma 1896, pp. 318-322; P. Veneto, Logica Magna, a cura di M. McCord Adams, Oxford ...
Leggi Tutto
Ricci, Giuliano de’
Luca Sartorello
Nacque a Firenze il 12 maggio 1543 «nella casa che fu di Niccolò Machiavelli – come amava ricordare – posta nella via de’ Guicciardini, popolo di Santa Felicita quartiere [...] di queste è dedicata allo statuto e ai fondamenti del diritto, e ben esemplata nel De nobilitate legum et medicinae di ColuccioSalutati; la seconda lezione è consacrata a un’altra accesa polemica, quella contro le stampe, nei confronti della quale R ...
Leggi Tutto
Domenico di Francesco (detto Domenico di Michelino, dal nome del suo maestro)
Maurizio Bonicatti
Solamente nel 1840 fu rinvenuto il contratto intercorso nel 1465 fra gli operai del duomo fiorentino e [...] in due righe, vi è un'iscrizione laudatoria, della quale non conosciamo l'autore. Vennero avanzate attribuzioni a ColuccioSalutati, Bartolomeo Scala e Poliziano, prive però di una fondata documentazione: infatti non si è trovata trascrizione, o ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] greci. Fece parte di quella cerchia intellettuale che, intorno al 1400, si formò intorno al vecchio cancelliere umanista, ColuccioSalutati. Sembra abbastanza probabile che il C. abbia studiato col Malpaghini e con il Crisolora il quale, appunto, era ...
Leggi Tutto
CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] 1350, e che ancora nel 1369 ColuccioSalutati poteva sollecitarne epistolarmente l'appoggio per l'assegnazione del cancellierato perugino. Fu personalità di riguardo nella vita pubblica della sua città: in un documento del 1355 è ricordato, come ...
Leggi Tutto
DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] del cieco rancore imperialistico del Comune fiorentino; come Donato Acciaiuoli, che procurò al detenuto qualche agevolazione. A ColuccioSalutati il D. indirizzò un capitolo, "Tra' miei gravi dolor un nuovo affanno". Con Zenone da Pistoia intrecciò ...
Leggi Tutto
QUATRARIO, Giovanni
Lisa Ciccone
QUATRARIO, Giovanni. – Ultimo degli otto figli di Nicola di Bartolomeo, nacque a Sulmona nel 1337 da una delle più nobili famiglie della città, fautrice della politica [...] V. In quell’occasione ebbe modo di conoscere ColuccioSalutati, con il quale dialogò nello stesso anno, tramite ed epitafi sciolti.
Non possediamo le lettere che egli scrisse a Salutati e alcun altro scritto in prosa nonché i versi in onore del ...
Leggi Tutto
semigotico
semigòtico agg. [comp. di semi- e gotico] (pl. m. -ci). – 1. In paleografia, scrittura s., in uso in Italia dalla metà del sec. 14° alla fine del sec. 15°; inventata da F. Petrarca (in polemica con la gotica, divenuta troppo artificiosa...