DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] di scritture petrarchesche. Così al D. fa capo, come "maximus Francisci nostri custos", il capofila degli umanisti toscani, ColuccioSalutati: ora per avere la trascrizione dall'Africa (4 giugno '76), ora delle Sine titulo e del De viris illustribus ...
Leggi Tutto
BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] . Dall'estate del '67 all'8 marzo 1368 e dal 24 aprile '68 al 30 marzo 1370 fu coadiutore privato del B. ColuccioSalutati, a lui legato da affettuosa amicizia. Il 6 settembre 1369 il B. fu nuovamente eletto tra i Priori: perdurando la sua assenza ...
Leggi Tutto
ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] strette relazioni di amicizia e una fitta corrispondenza con numerosi personaggi degli ambienti umanistici, specie fiorentini, come ColuccioSalutati, il figlio Leonardo e molti altri. Inoltre, mise spesso le sue brillanti doti di oratore a servizio ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] Bruni, Gambino d'Arezzo, Simone Serdini e Pietro Tebaldo Turchi; quest'ultimo, in particolare, fu il tramite tra il M. e ColuccioSalutati.
Fonti e Bibl.: Cronaca di ser Guerriero da Gubbio, a cura di G. Mazzatinti, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXI ...
Leggi Tutto
SERDINI, Simone
Marialaura Aghelu
– Nacque a Siena, verosimilmente nel settimo decennio del XIV secolo, da Simone e da Caterina di Giovanni di Meo Barocci.
La documentazione disponibile non indica con [...] a Francesco I Gonzaga). Decisiva per seguire gli spostamenti di Serdini nel primo periodo da esule è una lettera di ColuccioSalutati del 15 agosto 1392 in cui si dà notizia della presenza del poeta («magister Simon»), appellato come «frater meus ...
Leggi Tutto
GAMBACORTA, Pietro (Piero)
Franca Ragone
, Pietro (Piero). - Figlio di Andrea di Gherardo, nacque a Pisa da eminente famiglia del ceto mercantile prima del 1319, dato che nel 1349 aveva già compiuto [...] . Dei figli, soprattutto di Lorenzo e di Benedetto, è noto l’interesse per gli studi letterari; a Lorenzo diresse una lettera ColuccioSalutati.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Comune A, regg. 74, cc. 152V, 163r, 165r; 144, c. 6; Arch. di ...
Leggi Tutto
ZANOBI da Strada
Valentina Rovere
ZANOBI (Zenobi, Zenobio) da Strada. – Nacque nel 1312 a Strada dell’Impruneta, a qualche chilometro da Firenze, da Giovanni di Domenico Mazzuoli da Strada (che non [...] il ritratto (iconografico e poetico) di Zanobi tra i fiorentini illustri a Palazzo Vecchio, oggi perduto ma messo a punto da ColuccioSalutati, e quello realizzato tra il 1375 e il 1406 presso la sede dell’Arte dei giudici e dei notai progettato da ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] , Roma 1934, pp. 453-456; D. Dorio, Istoria della famiglia Trincia, Foligno 1638, p. 198; F. Novati, La giovinezza di ColuccioSalutati (1331-1353), Torino 1888, pp. 38, 91 ss., 117 s.; G. Pansa, Giovanni Quatrario da Sulmona, Sulmona 1912, pp. 4 ...
Leggi Tutto
GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] per discipulum suum Guillelmum filium Magistri Bartolomei de Varegnana", su cui cfr. B.L. Ullman, The humanism of ColuccioSalutati, Padova 1963, pp. 174 s.).
Già il Kristeller (1956) sottolineava che, rispetto all'influsso dello Studio parigino sui ...
Leggi Tutto
FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] di tutto il popolo fiorentino che soppresse la stessa arte dei ciompi e che confermò nell'incarico di cancelliere delle Lettere ColuccioSalutati.
La delibera testimonia la stima e il credito di cui il F. godeva presso il popolo fiorentino, nonché l ...
Leggi Tutto
semigotico
semigòtico agg. [comp. di semi- e gotico] (pl. m. -ci). – 1. In paleografia, scrittura s., in uso in Italia dalla metà del sec. 14° alla fine del sec. 15°; inventata da F. Petrarca (in polemica con la gotica, divenuta troppo artificiosa...