POLLENZO (Pollentia)
C. Carducci
Centro romano del Piemonte ricordato da Plinio tra i nobilissima oppida (Nat. hist., iii, 49; viii, 191). Il suo nome è citato da varî autori latini come Cicerone, Marziale, [...] Silio Italico, Svetonio, Columella e più tardi da Claudiano, Prudenzio e Cassiodoro. Chi lo ricorda per fatti storici avvenuti nel suo territorio, chi per la lana scura, chi per quella produzione di vasellame da tavola che sembra avesse nel mondo ...
Leggi Tutto
MASSICO
. Monte della Campania, nel territorio degli Aurunci presso Sinuessa, tra il corso inferiore del Liri e il Volturno. Fu famoso nell'antichità per la squisitezza del suo vino, celebrato da poeti [...] e scrittori d'agricoltura (Virgilio, Orazio, Marziale, Silio, Columella, ecc.). La speciale natura del suolo vulcanico gli conferiva la feracità enologica, ancor oggi sfruttata. ...
Leggi Tutto
SCINCO
Giuseppe Scortecci
. Con la parola Scinci o Scincidi si usa indicare i componenti la famiglia Scincidae, una delle più numerose dei Lacertilî. Caratteri principali della famiglia sono: cranio [...] con ossa dermali ricoprenti la fossa sopratemporale; setto interorbitale e columella molto sviluppati; denti pleurodonti; cintura pelvica e scapolare sempre presenti; arti presenti e bene sviluppati, oppure rudimentali o addirittura assenti; corpo ...
Leggi Tutto
VENTILABRO (ventilabrum; gr. πτύον)
Emilio Magaldi
Strumento agricolo, già noto ad Omero (cfr. Odissea, XI, 128), consistente in una pala di legno, della quale si servono i contadini per ventilare il [...] grano nell'aia allo scopo di separarlo dalla pula (Columella, II, 10). L'esposizione dell'aia al vento aveva dunque un'importanza considerevole per gli agricoltori antichi, e l'ha ancora per i moderni, là dove non sono subentrati sistemi agricoli più ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alto Medioevo è caratterizzato da un buon numero di trattati tecnici; in particolare, [...] fine del I secolo a.C., erano stati composti manuali densi di informazioni tecniche, teoriche e pratiche. Nel I secolo Columella aveva cercato di elevare l’agricoltura al rango di scienza, descrivendo con cura tutto ciò che il proprietario di un ...
Leggi Tutto
PESCO (lat. scient. Prunus persica Sieb. et Zucc.; fr. pêcher; sp. melocotón; ted. Pfirsich; ingl. peach)
Fabrizio Cortesi
Pianta da frutta della famiglia Rosacee-Prunoidee, chiamata dai botanici anche [...] con i nomi di Amygdalus persica L. e di Persica vulgaris Mill. Il malum persicum di Columella e di Plinio, il μῆλον περσικόν di Dioscuride si riferiscono certo al nostro pesco, ma anche forse all'albicocco mentre la μηλέα περσική di Teofrasto è la ...
Leggi Tutto
MEDICAIO
Alessandro VIVENZA
. Prato artificiale di medica o erba medica (Medicago sativa), pianta foraggera perennante (v. erba medica).
La medica si ritiene originaria dalla Media, donde il suo nome; [...] passò poi in Grecia e quindi nella Gallia romana. Menzionata già da Aristotele, venne molto apprezzata da Columella (eximia est herba medica), Palladio, Plinio e Virgilio. La sua coltura, ben nota all'epoca della repubblica romana, fu poi quasi ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Rutilio Tauro (Palladius Rutilius Taurus Aemilianus)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Autore latino d'un Opus agriculturae, fiorì probabilmente nel secolo IV.
Dopo un libro d'introduzione, [...] (de insitione). In questo carme, più che all'esempio insuperabile di Virgilio, s'ispirò a quello meno elevato di Columella, che, nell'opera sua prosastica, inserì un libro in esametri sui giardini. L'elocuzione delle parti in prosa di Palladio ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante con ca. 200 specie, del phylum Briofite. Si distingue particolarmente per il gametofito (parte della pianta che porta i gameti) più semplice che nelle altre famiglie e per lo sporofito [...] (foglia modificata portante spore) invece più complesso (provvisto di stomi, si apre in due valve ed è munito al ventre di una colonna sterile, chiamata columella). ...
Leggi Tutto
SCROFA, Gneo Tremelio (Cn. Tremelius Scrofa)
Cesare Giarratano
Poco si sa della sua vita. Nell'anno 59 a. C. era con Varrone vigintivir ad agros dividendos Campanos e fu anche pretore e propretore (forse [...] Narbonese). È ricordato da Varrone (che lo pone come uno degl'interlocutori nei primi due libri delle res rusticae), e da Columella come un'autorità nel campo dell'agricoltura.
L'opera di Tremelio Scrofa non è giunta a noi, ma, come sembra, trattava ...
Leggi Tutto
columella
columèlla s. f. [dal lat. columella, dim. di colŭmen «colonna»]. – 1. In anatomia umana, il nucleo o asse osseo della chiocciola dell’orecchio, di cui occupa la parte centrale; è detto anche modiolo. 2. Nella cassa del timpano dell’orecchio...
extracolumella
extracolumèlla s. f. [comp. di extra- e columella]. – In anatomia comparata, porzione esterna della columella dell’orecchio, che nei rettili e negli uccelli, inserendosi sulla membrana timpanica, collega questa con l’orecchio...