POLLENZO (Pollentia)
C. Carducci
Centro romano del Piemonte ricordato da Plinio tra i nobilissima oppida (Nat. hist., iii, 49; viii, 191). Il suo nome è citato da varî autori latini come Cicerone, Marziale, [...] Silio Italico, Svetonio, Columella e più tardi da Claudiano, Prudenzio e Cassiodoro. Chi lo ricorda per fatti storici avvenuti nel suo territorio, chi per la lana scura, chi per quella produzione di vasellame da tavola che sembra avesse nel mondo ...
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LUNDSTROM, Wilhelm
Archeologo e filologo svedese, nato il 7 maggio 1869. È professore di filologia classica alla Högskola di Goteborg. Fondò la rivista Eranos per gli studî sull'antichità classica; tradusse [...] i Roms topografi, 1929). Ma la sua maggiore opera nel campo della filologia è l'edizione critica di Columella (1897-1917): anche le Quaestiones papinianae (1907) riflettono studî variamente preparatorî a tale opera. L'indagine filologica costituì ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] che in alcune zone dell'Etruria una stessa semenza possa rendere fino a quindici volte la quantità impiegata, mentre secondo Columella il raccolto medio non ne rendeva più di quattro; nell'area di Leontini, in Sicilia, Cicerone ne riporta fino a ...
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Vedi PHRADMON dell'anno: 1965 - 1973
PHRADMON (Φράδμων, Phradmon)
L. Guerrini
Scultore di Argo, attivo verosimilmente nella seconda metà del V sec. a. C., a noi noto soprattutto per la sua partecipazione [...] Plinio (Nat. hist., xxxiv, 39) lo dice contemporaneo di Policleto e ne fissa l'acmè alla XC Olimpiade, cioè al 420 circa (cfr. anche Columella, De re rust., x, 29). Pausania (vi, 8, 1) aveva letto la firma di Ph. ad Olimpia, sulla base di una statua ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] i Romani a conferire a questa disciplina la sua struttura e, allo stesso tempo, la sua dignità, con Catone, Varrone, Columella e Palladio, ma anche con le Georgiche di Virgilio. René Martin ha dimostrato che le opere di questi autori corrispondevano ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] dell'Epithalamium de nuptiis Honorii di Claudiano. Altre indicazioni potevano venire dalle opere naturalistiche e geoponiche di Varrone, di Columella o di Plinio. Intatta inoltre restava l'eco di due fra i cinque grandi 'archetipi' di cui la memoria ...
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LIBERA
A. Bruhl
Divinità romana che veniva festeggiata insieme a Liber-Pater (v.) il 17 marzo dell'antico calendario romano, durante le feste Liberalia (C.I.L., 12, p. 312). Secondo Varrone (citato [...] epigrafici, a volte solo, più spesso dietro quello di Liber, del quale essa sembra la sposa. In Italia, dove, secondo Columella (vii, 18), le si offrivano, insieme a Liber, sacrifici al tempo della vendemmia, abbiamo un solo documento epigrafico (C ...
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PONZA (Πόντια, Pontia)
L. Guerrini
La maggiore delle Isole Pontine nel Mar Tirreno, a 6o km circa a S-O di Gaeta, abitata già nel periodo neolitico, come testimoniano alcuni trovamenti ceramici, e certo [...] forse un odeon?) e una singolare piscina, indicata dai locali come "i bagni di Pilato", scavata nella roccia, del tipo che Columella (De re rust., viii, C. xvii) dice raro sulle coste d'Italia e definisce piscinae in petra excisae. Il complesso della ...
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ORSINI, Fulvio
P. Pelagatti
Studioso di antichità classiche. Figlio naturale di un Orsini, nacque a Roma l'11 dicembre 1529 e ivi ìl i8 maggio 160o. Fu sepolto in S. Giovanni Laterano. E. Q. Visconti [...] IX illustrium foeminarum, mentre sono del 1570 gli Elogia virorum illustrium, usciti a Roma, e del 1597 i commentari a Columella; fece inoltre edizioni di Cesare (1575), di Festo (1582), e fu sua la prima edizione del De legationibus di Polibio ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] del mondo mediterraneo nelle sue raccomandazioni al figlio; più organici sono i trattati di Varrone e di Columella, mentre Vitruvio si sofferma sulle soluzioni architettoniche e Plinio sulle varie colture; condizioni profondamente mutate riflette più ...
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columella
columèlla s. f. [dal lat. columella, dim. di colŭmen «colonna»]. – 1. In anatomia umana, il nucleo o asse osseo della chiocciola dell’orecchio, di cui occupa la parte centrale; è detto anche modiolo. 2. Nella cassa del timpano dell’orecchio...
extracolumella
extracolumèlla s. f. [comp. di extra- e columella]. – In anatomia comparata, porzione esterna della columella dell’orecchio, che nei rettili e negli uccelli, inserendosi sulla membrana timpanica, collega questa con l’orecchio...