Romanziere francese (Tours 1799 - Parigi 1850). Narratore estremamente prolifico e dai toni improntati a un acceso realismo, nella sua opera ha cercato di rappresentare i molteplici aspetti della società [...] et romans philosophiques (dal 1831) e ai licenziosi Contes drôlatiques (1832-37). Nel 1841si fermò sul titolo La Comédiehumaine. Dal proposito iniziale di dar fondo descrittivamente alla Francia di tutti i tempi, B. limitò il suo piano narrativo ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1871 - ivi 1922). Figlio di Adrien, prof. universitario di medicina, e di Jeanne Weil, di ricca famiglia ebrea, donna sensibile e colta alla quale restò morbosamente legato, [...] Le temps retrouvé (1927). Fondata su un impianto autobiografico, l'opera, la cui struttura ciclica richiama quella della Comédiehumaine di Balzac e della Tetralogia di Wagner, è un grandioso affresco della società francese all'inizio del secolo, del ...
Leggi Tutto
Pittore e scrittore italiano (Viareggio 1882 - Lido di Ostia 1936). Artista dalla pittura influenzata dall'espressionismo tedesco, come scrittore di racconti, prose di viaggio e ricordi V. si colloca tra [...] (Firenze 1905), l'anno dopo si recò a Parigi, dove conobbe i postimpressionisti e i sintetisti, ed espose alla ComédieHumaine di Georges Petit e al Salon d'Automne. Tornato in patria per la guerra, dal 1918 espose ripetutamente, soprattutto in ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] ), La donna di maneggio, La buona madre (1760): titoli che compongono quella che è stata felicemente definita l'"unica comédiehumaine femminile della nostra letteratura teatrale" (Angelini, Vita di G., p. 72).
Accanto a queste commedie centrate sui ...
Leggi Tutto
Chabrol, Claude
Aldo Tassone
Regista, critico e produttore cinematografico francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Con molta accortezza, e sempre con un'indubbia padronanza del mezzo e delle strategie [...] estremamente prolifico (52 film, senza contare i telefilm) C. ha ricreato al cinema un'originale, coerente, corrosiva comédiehumaine sulla bêtise, la stupidità in senso flaubertiano, su splendori e miserie della borghesia. Per la capacità di ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] il cielo intitolato I deviati. Studi di costume contemporaneo, con il quale egli voleva dare all'Italia qualcosa di simile alla Comédiehumaine del Balzac. Ma, in realtà, il modello più prossimo per il D. è da ricercarsi, forse, nel ciclo dei Vinti ...
Leggi Tutto
Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] poète, si era dedicato al teatro. Nel 1930 scrisse La voix humaine, il delirio possessivo di una donna al telefono con l'amante 1937). Tornò al cinema solo nel 1939 come dialoghista di La comédie du bonheur (1942; Ecco la felicità) di Marcel L'Herbier ...
Leggi Tutto