VIASSOLO, Giovanni Battista
Giovanni D'Agostino
VIASSOLO, Giovanni Battista (Camillo Federici). – Nacque il 9 aprile 1749 nel quartiere Borgo Poggiolo di Garessio (Cuneo), che al tempo apparteneva alla [...] fecondi e celebri drammaturghi del suo tempo, nonché il più applaudito sulle scene italiane, cultore di quella tradizione della comédielarmoyante che aveva i suoi ascendenti nel teatro francese. Da un punto di vista tecnico si servì, abusandone ma ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] assai poco dei nuovi metodi storiografici e apporti culturali; avversò la poesia di Ossian, l'ossianismo, la "comédielarmoyante"; deplorò il giudizio di Didimo Chierico sul carattere musivo e composito della lirica oraziana. Ma risentì a suo ...
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FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque a Verona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] dell'opéra-comique, con l'inserimento di vaudevilles (quintetto finale di Les souliers mordorés) e con riferimenti alla comédielarmoyante di A.E.M. Grétry. Nella musica strumentale non sfuggì all'influenza tedesca, determinata dalla sua permanenza ...
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DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] e la fede patriottica, troverà la morte proprio nella sua attività di combattente. Nel romanzo i toni più esasperati della comédielarmoyante si trovano più che condensati, ammassati in un discorso che straripa di iperboli e slanci enfatici, teso a ...
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Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] son Tyran, nella quale era ripetuto, in stile ‛ larmoyante ', il racconto di Ugolino. Un'altra traduzione in XXVI (1904) 241-253; E. Terrade, Ètudes comparées sur D. et la Divine Comédie, Parigi 1904; A. Clot, La fortuna di D. in F. sino al ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] messo in pratica da Diderot) e alla commedia larmoyante, in cui diminuisce la presenza dell'elemento parodistico Favart e Lourdet de Santerre, privatamente presso m.me de Mauconseil e Comédie-Italienne, maggio 1766, Zanetti); La clochette (libr. di L. ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...