Generale e uomo politico dominicano (San Cristóbal 1891 - Ciudad Trujillo 1961). Entrato nell'esercito nel 1918, divenne generale nel 1927; comandante dell'esercito, nel 1930 s'impadronì del potere rovesciando [...] con un colpo di stato il presidente H. Vélazquez. Pur tenendo la carica di presidente della Repubblica solo dal 1930 al 1938 e dal 1942 al 1952, T. governò di fatto il paese con metodi dittatoriali fino ...
Leggi Tutto
STROESSNER, Alfred
Angelo Trento
(App. III, II, p. 856)
Generale e uomo politico paraguaiano. Al potere dal 1954, comandante in capo delle Forze Armate, candidato a vita e presidente onorario del Partido [...] Colorado, S. resse le sorti del Paraguay sino al 1989. La sua non fu una gestione di "democrazia senza comunismo", come egli amava definire il modello imposto al suo paese, ma la più lunga dittatura di ...
Leggi Tutto
magister
In Roma antica, nome attribuito a varie cariche. Nella prima età repubblicana, il m. equitum era il comandante della cavalleria, nominato direttamente dal dittatore. Dall’età di Costantino, [...] m. è il titolo di una serie di funzionari, con compiti civili e militari, che aiutavano l’imperatore: alla guida dell’esercito c’erano i m. peditum per la fanteria e i m. equitum, responsabili della cavalleria; ...
Leggi Tutto
MIRABETTO
Emiro arabo, noto anche con il nome di Benaveth (o Ibn ῾Abbād), fu il qāḍī, in arabo 'comandante', della roccaforte di Jato (odierna S. Giuseppe Jato), una delle ultime sedi ‒ insieme ad Agrigento, [...] Entella e Val di Mazara ‒ della resistenza saracena all'occupazione sveva della Sicilia. La cittadina, nell'estate del 1222, fu sottoposta a un durissimo assedio da parte di Federico II. L'emiro, considerata ...
Leggi Tutto
Ammiraglio italiano (Viareggio 1878 - Parma 1944). Sottocapo di S. M. della Marina (1938), senatore (1939), nella seconda guerra mondiale prese parte, come comandante superiore, alla battaglia di Punta [...] della flotta a quella di Capo Teulada (27 nov. 1940). Nel 1941 fu nominato governatore e comandante delle forze nell'Egeo; all'armistizio, dopo tre giorni di sanguinosa resistenza opposta alle forze tedesche, fu costretto ad accettare la resa ...
Leggi Tutto
Generale (Muret, Alta Garonna, 1802 - Parigi 1869). Colonnello, partecipò (1849) all'assedio di Roma e fu poi (1854-56) comandante in capo del genio nella guerra di Crimea; fece la campagna d'Italia nel [...] 1859 e, per i contributi a Magenta e a Solferino, fu nominato maresciallo di Francia. Infine (1867-69) ministro della Difesa, intraprese la riorganizzazione delle forze armate ...
Leggi Tutto
Ammiraglio statunitense (Lorain, Ohio, 1878 - Portsmouth 1956). Nel 1941 fu posto al comando della flotta dell'Atlantico; poi fu comandante in capo della flotta degli USA e capo delle operazioni navali; [...] collaborò alle manovre condotte nel Pacifico e nell'Atlantico dall'ammiraglio Ch. W. Nimitz, e dai generali D. A. Mac Arthur e D. Eisenhower; contribuì al successo della battaglia contro i sottomarini ...
Leggi Tutto
Ammiraglio francese (Rochefort 1693 - Nemours 1756). Governatore del Canada (1745-49), ebbe al ritorno in Francia le cariche di comandante d'una squadra navale e di direttore del servizio idrografico. [...] Allo scoppio della guerra dei Sette anni ebbe il comando (1755) di una squadra nel Mediterraneo, con la quale sconfisse (20 maggio 1756) a Minorca l'amm. inglese J. Byng ...
Leggi Tutto
Uomo politico russo (n. 1528 - m. 1583), fece parte del consiglio di Ivan IV il Terribile (1549-60); quindi, comandante russo alla conquista di Kazan´ (1552), prese parte alla guerra di Livonia (1558). [...] Nel 1564, perseguitato da Ivan, fuggì in Polonia dove entrò al servizio del re Sigismondo Augusto. Ha lasciato una storia del granducato di Moscovia (pubbl. nel 1914), aperta critica a Ivan IV. Importanti ...
Leggi Tutto
Generale (Siviglia 1671 - Madrid 1747). Dopo aver preso parte alla guerra di successione spagnola e aver conquistato Orano, fu comandante in capo in Italia, dove, battendo gli Austriaci a Bitonto, assicurò [...] a Carlo di Borbone il trono di Napoli e meritò il titolo di duca di Montemar (1735). Mandato una seconda volta in Italia per operazioni militari a cui era contrario, fu sconfitto (1742) e cadde in disgrazia ...
Leggi Tutto
comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....