Horemheb
Ultimo faraone della XVIII dinastia (1323-1295 a.C.). Pose fine a un periodo travagliato della storia egiziana (eresia amarniana), segnando l’ascesa dei militari al potere (età ramesside). Era [...] stato comandante in capo dell’esercito sotto il faraone Tutankhamon e per lui aveva condotto missioni diplomatiche e spedizioni militari in Palestina. Non aveva sangue reale e, dunque, nessuna aspettativa di salire al trono. Per questo attribuì a un ...
Leggi Tutto
Generale borbonico (Campagna 1775 - Torre Annunziata 1836). Nel 1799 organizzò bande partigiane contro la Repubblica partenopea, ponendosi a disposizione del cardinale Ruffo che lo nominò colonnello. Avverso [...] alla dominazione francese, alla Restaurazione ebbe onori e il grado di comandante superiore (1815). In qualità di governatore delle Calabrie presiedette il giudizio e l'esecuzione di Gioacchino Murat (ott. 1815). Era luogotenente generale allorché ...
Leggi Tutto
Generale (Gallarate 1864 - Roma 1936). Aiutante di campo onorario del re (1910), addetto militare a Vienna (1910-1915), capo di S. M. della 1a armata (1916) e, durante e dopo la ritirata di Caporetto, [...] comandante del 2º corpo d'armata. Senatore (1919), resse il ministero della Guerra durante la delicata opera di smobilitazione (giugno 1919-marzo 1920). ...
Leggi Tutto
Uomo politico polacco (Mereczowsczyżna, Volinia, 1746 - Soletta, Svizzera, 1817); studiò a Varsavia nella scuola dei cadetti, quindi a Parigi; nel 1776 si recò negli USA, dove si arruolò e raggiunse il [...] grado di comandante del genio nell'esercito sudista. Il soggiorno negli USA fu determinante nell'infondergli una salda coscienza democratica, tanto che, tornato in Polonia (1784), dopo la seconda spartizione (1792), apparve a tutti come l'unico che ...
Leggi Tutto
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Storico dell'arte e uomo politico, nato a Lucca il 18 marzo 1910. Antifascista, fu tra i fondatori del Partito d'Azione; più volte arrestato e condannato al confino, comandante [...] e poi commissario di guerra della brigata Rosselli e della divisione Giustizia e Libertà nella guerra di liberazione in Toscana (1943-44), capo del governo provvisorio e presidente del C. L. N. toscano ...
Leggi Tutto
La Galissonniere, Roland-Michel Barrin marchese di
La Galissonnière, Roland-Michel Barrin marchese di
Ammiraglio francese (Rochefort 1693-Nemours 1756). Governatore del Canada (1745-49), ebbe al ritorno [...] in Francia le cariche di comandante di una squadra navale e di direttore del servizio idrografico. Allo scoppio della guerra dei Sette anni ebbe il comando (1755) di una squadra nel Mediterraneo, con la quale sconfisse (20 maggio 1756) a Minorca l’ ...
Leggi Tutto
Ammiraglio giapponese (n. Nagaoka 1884 - m. 1943). Uscito (1904) dall'Accademia navale di Yetajuna, combatté a Tsushima (1905). Fu poi addetto navale presso l'ambasciata nipponica negli USA (1925); delegato [...] di ottenere per la flotta nipponica la parità con quella degli Stati Uniti. Viceministro della Marina (1936), poi (1939) comandante in capo della flotta, assunse la direzione delle operazioni navali nel Pacifico a partire dall'attacco di Pearl Harbor ...
Leggi Tutto
Generale (Tulle 1856 - Parigi 1924). Nella prima guerra mondiale si distinse sull'Ourcq e sull'Aisne, e a Verdun; nel 1916 sostituì Pétain al comando della 2a armata, e lo stesso anno fu nominato comandante [...] in capo delle armate francesi del N e del NE in sostituzione del generale J. J. Joffre; ma in seguito all'infelice esito dell'offensiva dell'aprile 1917, fu esonerato dal comando e trasferito in Nord Africa ...
Leggi Tutto
In origine espressione di un desiderio che, con il proprio voto, accompagna o invoca, o anche vuole eccitare, l’azione divina. Nell’antica Roma aveva carattere ufficiale l’a. (acclamatio) delle truppe [...] al comandante vittorioso, per il conferimento del titolo di imperator. Solenni a. si avevano durante il trionfo (io triumphe!), l’elezione dell’imperatore, gli spettacoli; nelle cerimonie nuziali si usava l’a. io Hymen, Hymenaee. L’a. diretta agli ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico brasiliano (Rio de Janeiro 1918 - ivi 1999). Membro dei servizî segreti dal 1955, partecipò all'organizzazione del colpo di stato militare del marzo 1964, che depose il presidente [...] J. Goulart. Comandante supremo (1974-78) del SNI (Serviço nacional de informações), presidente della Repubblica dal 1979, guidò il processo di graduale liberalizzazione del regime che consentì il ritorno a un governo civile nel 1985. ...
Leggi Tutto
comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....