GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] e contro Bisanzio. Il deciso, superbo atteggiamento assunto da G. nei confronti della corte orientale comportò l'intervento del comandante bizantino Basilio Argiro, che nell'ottobre 1011 entrò a Salerno per costringere G. a piegarsi al volere di ...
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BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] cittadina veneta i massimi esponenti della politica francese in Italia, il Tournon, l'Este, il maresciallo Paolo di Termes, comandante dei Francesi nella guerra di Parma, l'ambasciatore a Venezia Odet de Selve e il vescovo di Mirepoix, per concordare ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] , e le truppe del D. si abbandonarono spesso ad atrocità contro i contadini. Il 12 giugno, Gian Giacomo de Medici, comandante supremo dell'esercito ducale, richiamò d'urgenza il D., che era giunto fino ad Arezzo. P. Strozzi infatti si era spinto ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] il previsto fallimento di tali Monti, facendo occupare Castro, il 13 ott. 1641, per opera di un piccolo esercito comandato dal Barberini. Successivamente furono sequestrati (16 novembre) i beni allodiali dei Farnese nello Stato pontificio e, il 13 ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] , in quello di Paliano dove ad un trattamento iniziale abbastanza umano e tollerante ne subentrò presto, dopo l'avvicendamento del comandante, un altro più rigoroso, che in breve tempo spinse i detenuti a studiare un piano di evasione al quale, per ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] e il 12 aprile 1772 lo promosse suo aiutante di campo con accesso alle stanze reali. L’istituzione del Battaglione, comandato dal sovrano stesso, fu suggerita proprio da Pignatelli con lo scopo di fornire adeguata preparazione militare ai figli degli ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] Il D. nella sua gazzetta aveva invece - in qualche modo - criticato le manovre militari del maresciallo Cattinat, comandante in capo delle armate franco-spagnole. Rinaldo, che con grande diplomazia aveva inviato due ambasciatori a complimentarsi con ...
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FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] , numericamente superiore, solo con una parte della flotta, provocò la disfatta delle navi genovesi e la cattura del loro comandante. La sconfitta e il ritorno in porto di solo quattro delle galee partite infersero un duro colpo al prestigio di ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] ed i suoi giudizi dovettero pesare notevolmente. Egli rimase invece provveditore in campo, e insieme con il nuovo comandante dell'esercito, il marchese Gonzaga, riuscì a riportare le truppe venete alla vittoria ed a conquistare Soncino.
Alla ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] tutto ordine e legalità. Seppur scherzosamente, in una lettera del 27 nov. 1849 al generale A. Brocchi, già comandante per le cose militari del governo provvisorio, si definiva "incorreggibile codino", amante più della libertà che della demagogia ed ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....